Intelligenza artificiale per trovare “schemi ricorrenti” nei contenuti postati da futuri suicidi. Ma Facebook non è solo a sfruttare il machine learning: un gruppo di scienziati l’ha usato insieme alla risonanza magnetica per identificare i pensieri suicidi. E ci è riuscito nel 91% dei casi
Iscriviti alla nostra newsletter
Rimani aggiornato sulle migliori notizie, approfondimenti, dati, eventi e opportunità del mondo dell’innovazione italiano e internazionale.