La quinta edizione di Viva Technology si terrà a Parigi dal 16 al 19 giugno, in formato ibrido, online e in presenza. Lo stand virtuale dell’ente italiano ICE accoglierà 28 aziende del nostro Paese, mentre gli spazi di Sardegna Ricerche, BNB Paribas, Mobility Park, LVMH e Le Village, ne ospiteranno altre 18
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Epicode, scelta come case-history rappresentativa del progresso e delle potenzialità che l’edTech può avere in Italia e all’estero. Accelerato dalla pandemia, il mercato del lavoro si trova oggi ad affrontare una sfida importante per formare le risorse professionali di domani
“In Italia esiste una generale non percezione sul dettaglio dei propri consumi domestici. Se quasi il 90% degli italiani dichiara infatti di non avere idea del costo del proprio consumo di gas e luce, è anche vero che decifrare una bolletta è più complicato di quanto si creda” afferma Gianluca Perlangeli, CEO di dez it
Obiettivo digitalizzare 15milioni di documenti entro il 2023. Il mercato italiano della firma elettronica è il terzo più importante in Europa con 950 milioni di euro in valore totale disponibile
L’idea di tre venticinquenni romani suscita interesse. I fondatori: “Chi non fa software fatica a trovare finanziamenti”
La nuova edizione parte con una novità: il ritorno in presenza. Intanto maker, startup, studenti, università e centri di ricerca devono presentare i propri progetti entro il 15 luglio
SECO, centro di eccellenza nel campo dell’innovazione tecnologica e dell’Internet of Things, annuncia l’acquisizione degli asset di Oro Networks LLC e delle sue controllate con sede in Silicon Valley
La startup torinese first mover in un mercato che nel 2030 varrà dieci miliardi di dollari, grazie anche agli imminenti obblighi normativi previsti dalla UE. Il punto di forza della tecnologia di Drivesec è la capacità di cambiare il modello di validazione dei prodotti automotive e dell’Internet of Things
Il nuovo round ha visto la partecipazione dei nuovi investitori Progress Tech Transfer, HTH, EUREKA! Venture e LIFTT così come il confermato supporto da parte degli shareholders già presenti e guidati da Panakès Partners
Le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo a fondo perduto, in misura pari all’80% delle spese sostenute e ritenute ammissibili per l’attuazione dei piani di attività, nel limite massimo di 10.000,00 euro per startup innovativa