Gli occhi di tutti sono rivolti alla Luna e ai razzi dei privati che provano a riconquistarla. Ma la scienza ha molto altro in ballo (o meglio, in orbita). Per il longform domenicale l’astrofisica Patrizia Caraveo ci racconta la missione della sonda europea Juice. Che non è la sola a studiare Giove
space economy
Un settore che vale 469 miliardi a livello globale. Washington e Pechino spendono di più in programmi. Ma anche l’Europa gioca il suo ruolo
In Nuova Zelanda questa azienda innovativa ha raccolto 20 milioni di dollari per la propria tecnologia. Dà lavoro a oltre 100 persone
Quotata in Borsa poco più di un anno fa, l’azienda bruciava 50 milioni di dollari a trimestre. Ora è alla ricerca di possibili acquirenti
Si concentra sulle aziende ed è stata salvata dalla bancarotta dal governo britannico (secondo azionista della società)
A Cape Canaveral si attende il primo lancio dopo il rinvio delle scorse ore. La missione si chiama “Good Luck, Have Fun
Il programma di incubazione ESA BIC Turin punta a ricercare le realtà più innovative nel settore della Space Economy e a coinvolgere gli stakeholder
Mentre si discute di turismo in orbita e la rivalità Cina-Usa arriva persino sulla Luna, l’astrofisica italiana ricorda il valore della ricerca, che rimane “All’origine di soluzioni tecnologiche innovative”. Per la scienziata “Si va verso una sinergia stellare tra pubblico e privato”
Continua il nostro viaggio alla scoperta dei distretti dell’innovazione. Per farci guidare in questa puntata ci siamo rivolti a Giampaolo Piotto, professore di Astronomia all’Università di Padova
L’obiettivo è riportare astronauti sulla Luna dal 2025. L’ecosistema dell’innovazione può dare una mano. «Gli investimenti nella space economy hanno un orizzonte meno opportunista. Senza contare che rispetto ad altri verticali tecnologici c’è meno hype»