Si chiama City Tree ed è un “muro vegetale”, alto quattro metri, e e largo tre, che unisce uno substrato di muschio a uno strato di piante che assorbono particolato, diossido di azoto e ozono. Secondo Green City Solutions, la startup tedesca che l’ha ideata, è in grado di abbattere 240 tonnellate di anidride carbonica l’anno.
sostenibilità
Costruita con il metodo Super Adobe brevettato da Nader Khalil, non fa uso di condizionatori: sfrutta l’orientamento, le proprietà termiche dei sacchi di terra e il livello di costruzione 50 cm sotto quello del terreno circostante. Ecco Quetzalcoatl.
La collaborazione tra pubblico e privato ha permesso alla capitale olandese di avviarsi lungo un percorso di innovazione che passa attraverso l’attenzione all’ambiente e la condivisione dei dati. Decine i progetti presenti sulla piattaforma Amsterdam Smart City
“First solar city in the world”. Nascerà nel 2017 quella che si propone come la città del futuro. Si trova in Florida e ai residenti sarà offerto un equilibrio unico tra infrastrutture tecnologicamente avanzate e un ricco ambiente naturale. Tutto nel nome della civitas e della riscoperta della condivisione. Ecco Babcock Ranch.
Una competizione in US premia con 10mila dollari chi inventa giochi che insegnano le tematiche ambientali ai ragazzi.
Meno zuccheri, grassi ridotti in 73 prodotti, smart working, Treno del Grano (3.300 camion in meno), gas serra ridotto, persino stampanti 3D. E’ il rapporto di sostenibilità Barilla (che chiude il fatturato 2015 a +2%)
A rilanciare le eccellenze alimentari italiane ci pensa WOOP food, startup di raccolta fondi. Ed è win win per tutti, con nuovi prodotti e meno rischi di investimenti per i produttori. Primi progetti dedicati a olio, tartufi e birra
La nutrizione con Seeds&Chips a Milano, Cibus a Parma, la guida al social eating e tanto altro: cosa non perdersi dal 9 maggio in avanti
Le ha inventate uno studente islandese. Fatte con acqua e agar, sottoprodotto tratto dalla lavorazione dell’alga rossa, queste bottiglie vogliono diminuire la presenza della plastica nel mondo. E possono anche essere mangiate.
Il 9 e 10 maggio molti gli speaker internazionali attesi per la manifestazione all’Auditorium Niccolò Paganini. Lo scopo assicurare il dialogo tra industria, istituzioni e organizzazioni internazionali in tema di alimentazione