La designer Isis Shiffer ha inventato un casco a nido d’ape, fatto di carta riciclata e resistente all’acqua, perfetto per chi usa il bike sharing. Ha vinto il James Dyson Award 2016 e 45mila dollari che serviranno per la produzione e lo sviluppo.
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Proprio come l’airbag delle automobili, Hovding protegge collo e testa all’occorrenza. Inventato da un gruppo di studentesse svedesi (e promosso da Stanford) infatti, è un vero e proprio casco “invisibile”, che si attiva solo in caso di incidente.
Per i prossimi 5 anni trasporteranno persone e merci. Se il riscontro sarà positivo potranno rivoluzionare la mobilità nelle città attraversate da canali e corsi d’acqua. Come Amsterdam. Al timone del progetto, ispirato dal MIT, c’è l’architetto italiano Carlo Ratti.
«Più economico di un elicottero e più confortevole di un taxi». Questa è la promessa di Ehang 184. Il passeggero dovrà solo scegliere la destinazione e avviare il pulsante di decollo e atterraggio. Al resto penserà tutto il drone (che raggiunge i 100 km/h).
Misura 57 chilometri e cambierà la mobilità dei trasporti su treno in Europa, favorendo una maggiore interazione tra paesi del Nord e del Sud. Si stima che, ogni giorno, verrà percorso da 260 treni merci e 65 treni passeggeri.
Il progetto è stato affidato all’archistar Kazuyo Sejima ed è ancora top secret. Attraverso pannelli e specchi il treno diventerà riflettente per cambiare il nostro modo di viaggiare. Sarà pronto nel 2018.
È un aeromobile “ibrido” che assomiglia ad un elicottero ed è alimentato da 18 motori. È estremamente silenzioso e si guida con un joystick. E come un drone può essere pilotato da remoto. Sarà il mezzo del futuro?
Si chiama “Radschnellweg” (RS1) e, una volta terminata, nel 2020, collegherà le città principali della Ruhr per un totale di circa 100 chilometri. Intanto è stato inaugurato il primo tratto da Essen a Duisburg.
Innovazione e sostenibilità sono le parole chiave della nuova mobilità urbana. Largo a mezzi elettrici, facili da usare e trasportare.
Concorso per applicazioni nell’ambito della mobilità urbana e delle smart cities. Lo ha lanciato uno dei 16 acceleratori di Future Internet Accelerators