Un sensore in grado di monitorare la qualità dell’aria in luoghi chiusi, come classi e uffici, e di segnalare quando aprire le finestre per disperdere così virus, batteri e microrganismi inquinanti, sulla base dei calcoli di un algoritmo di intelligenza artificiale
sensore
Grazie a una patatina, Wenyeao Xu ha inventato un dispositivo che permette di gestire la dieta. Con il rumore del cibo che mastichiamo. Ecco come funziona Autodietary
In due anni sono aumentati del 16% gli italiani che soffrono di celiachia. Un aiuto concreto arriva dall’America: in 2 minuti Nima capisce se un piatto è davvero gluten-free. Si può già preordinare
L’Università di Berkeley ha sviluppato un sensore flessibile che misura i metaboliti (glucosio e acido lattico), gli elettroliti (sodio e potassio) e la temperatura della pelle nel momento in cui sudiamo. Si applica facilmente sulla fascetta o suoi polsini.
La startup francese ha presentato DietSensor, sensore bluetooth che, avvicinato a cibo e bevande, analizza i valori nutrizionali. Potrà dare una mano ai 380 milioni di diabetici nel mondo
Dalla Maker Faire Rome è uscita anche Teap, app e sensore per la temperatura di infusione del tè. E’ il progetto di 4 universitari makers. Nel futuro? Forse una startup: “Di sicuro non ci fermiamo…”
Si chiama Clarity il dispositivo creato da un ex attivista di Greenpeace per monitorare la qualità dell’aria delle megalopoli cinesi raccogliendo dati ambientali. Obiettivo: mappare l’inquinamento in tutto il mondo (in crowdsourcing)