Remidi T8 è un guanto che permette di trasformare la propria mano in uno strumento e fare musica ovunque. Lo ha inventato una startup di giovani italiani che, dopo Lisbona, è stata scelta da TechStars per essere accelerata ad Austin.
musica
Rosemary Johnson era una giovane e promettente violinista. Poi, a soli vent’anni, un terribile incidente cambia tutto. Oggi, grazie ad un programma speciale, è tornata a fare musica e a suonare con il Il Bergersen Quartet.
Roberto Marazzini ha fondato un anno fa Cademi, il sito che unisce i maestri di musica che offrono lezioni private. In questa intervista spiega come ha fatto
Kurv è una chitarra virtuale composta da un pad e un plettro che si interfacciano con l’app dedicata. Semplice da usare e dalle dimensioni ridotte, permette a chiunque di imparare a suonare, con meno sforzo e risultati subito visibili (e udibili)
E’ noto come il dispositivo che fa suonare gli oggetti. Tutti gli oggetti. E’ stata appena lanciata la nuova versione, con un piccolo esperimento di intelligenza artificiale. La prima volta applicata in musica
Soundreef è una piattaforma nata a Londra nel 2011 grazie a due italiani. Oggi fattura 2mln di euro e lavora con i grandi store (e fa concorrenza alla Siae)
La piattaforma mette in collegamento chi offre lezioni private (di qualsiasi tipo) e chi cerca un maestro. La startup parteciperà al meeting delle startup europee nella capitale irlandese
Nata dall’idea di 5 ragazzi italiani, tra un mese la piattaforma sbarcherà su Kickstarter per finanziarsi con il crowdfunding
Tonguesten ha sviluppato una piattaforma per trasformare video musicali e serie tv in esercizi di grammatica. Dodici scuole pubbliche inglesi la stanno testando e presto potrebbe arrivare anche in Italia
Ogni insegnante ha un proprio profilo dove può inserire le sue informazioni personali, il costo orario delle lezioni, la zona dove insegna. E l’allievo può trovare il maestro più adatto