Il progetto pic2recipe punta a usare le reti neurali per capire gli ingredienti presenti in un cibo partendo semplicemente dalla sua immagine
MIT
I ricercatori hanno l’obiettivo di fornire accesso a opportunità di apprendimento di alta qualità anche nei paesi in via di sviluppo
Negli Stati Uniti qualcosa si era mosso tempo fa, per esempio a Stanford. Ora la massiccia richiesta di figure esperte del settore ha spinto lo storico ateneo scozzese a inaugurare un laboratorio dedicato
La startup (già selezionata per il programma di incubazione di Y Combinator) ha sviluppato una tecnologia di 3D Printing in grado di stampare capsule personalizzabili ad uso nutraceutico
I cyberattacchi prendono di mira anche robot con braccia a gambe che si muovono nello spazio, hanno una forza spaventosa e svolgono compiti collettivi, uno scenario da scongiurare
Fatti di idrogel, questi strumenti sono in grado di muoversi e manipolare oggetti in maniera più delicata dei bracci meccanici in silicone. La loro assolutà biocompatibilità li rende adatti all’applicazione in ambito medico, nelle operazioni chirurgiche
Un’indagine realizzata su 290 corsi delle due università americane ha rintracciato nell’introduzione del pagamento delle certificazioni una delle cause della crisi. Sotto osservazione anche la proliferazione dei corsi a contenuto specialistico che porta gli studenti a distribuirsi
L’università di Boston ha creato un sito sul quale gli utenti analizzano diversi scenari e propongono la scelta che ritengono più etica in caso di imprevisti su strada con le macchine self-driving. Il tentativo è quello di programmarle secondo il senso comune
Nel progetto è coinvolto anche l’architetto italiano Carlo Ratti: la mappatura ha l’obiettivo di ripopolare le città di alberi, coinvolgendo i cittadini
Al Mit hanno modificato piante di spinaci introducendo nanotubi di carbonio per trasformarle in sensori di mine e ordigni esplosivi. E’ una rivoluzione: si chiama nanobionica vegetale