La startup palermitana che consegna i farmaci a domicilio si aggiudica il premio finale di 10K e un percorso di incubazione in Impact Hub. AXA Italia offrirà la possibilità di vedere il progetto integrato nella sua offerta
medicina
Il progetto si chiama Wildcard: lo schermo esterno permette ai terapisti di vedere ciò che fissano i bimbi, l’applicazione web raccoglie i dati e offre la possibilità di cambiare sfondi, personaggi e particolari della storia.
Nathan Copeland, 28 anni, paraplegico, ha ritrovato il senso del tatto tramite le dita di un robot. Dodici anni dopo il suo incidente. Tutto grazie ad una sperimentazione particolare condotta dall’Università di Pittsburgh e dalla Darpa.
L’hanno ideata i ricercatori della Binghamton University: un’applicazione in grado di avvisare il personale con un messaggio, direttamente sullo smartwatch di chi è in turno, ovunque si trovi nella struttura. Permetterà agli operatori sanitari di rispondere prima e meglio alle chiamate dei pazienti.
Elisa Buccaresi e Alessandro Marcon sono i fondatori del Fablab Cuneo. Insieme hanno creato Lorenza – Make the Flow, un kit per la preparazione domiciliare di un farmaco, l’Epoprostenolo, per il trattamento della Ipertensione Polmonare.
I ricercatori della Iowa State University hanno realizzato una batteria da 2,5 Volt a base di alcool polivinilico che si dissolve in acqua in 30 minuti. In futuro potrà essere utilizzata per dispositivi medici da impiantare nel corpo umano, per sensori ambientali temporanei e per dispositivi militari che non devono cadere nelle mani del nemico.
L’Università di Houston ha sviluppato un software di Intelligenza Artificiale in grado di leggere le mammografie con un’accuratezza vicina alla perfezione. Permetterà di individuare i falsi positivi e di evitare a molte donne le conseguenze, psicologiche e fisiche, di una diagnosi errata.
E’ online il file con i quesiti per la prova d’accesso alle facoltà di medicina e odontoiatria. Quattro le materie richieste: biologia, matematica, chimica, fisica e cultura generale
L’ha realizzato la BACtrack di San Francisco per prevenire l’abuso di alcol. Si chiama Skyn ed è un dispositivo indossabile: una sorta di braccialetto, che rileva l’alcol dal sudore e ci avverte in tempo reale – attraverso un’app – se stiamo esagerando.
Il numero esatto dei posti disponibili per accedere alle facoltà per le professioni sanitarie