L’intervista a Francesco Semeraro, per la nostra rubrica Italiani dell’altro mondo. Nella capitale francese ha fondato Voltaage, startup che aiuta le imprese nella transizione elettrica della flotta aziendale. Secondo lui Musk ha le idee chiare su dove investire in Europa
Italiani dell’altro mondo
Per la rubrica Italiani dell’altro mondo intervista alla trentenne di origini iraniane arrivata anni addietro in Basilicata. «Dobbiamo imparare tanto dal coraggio di queste giovani donne. L’unica arma che hanno è lo smartphone»
Dopo un passato nell’industria dei giocattoli (anche il padre è stato Ceo di Giochi Preziosi) Niccolò Bertè ha voluto “assaggiare” un mercato in crescita: quello della colazione, facendoci scoprire i cereali americani. La sua storia per la nostra rubrica Italiani dell’altro mondo
Marco Quarta vive a Palo Alto dal 2008. Con Rubedo Life Sciences e Turn Bio investe sulla medicina della longevità. «La nostra idea è quella di trasformare gli attuali 80/90 anni nei nuovi 50»
Vive in California da dieci anni. Ha lavorato in Google e Airbnb. Oggi è a Pinterest. Fa parte anche della Business Association Italy America (BAIA), non profit che crea connessioni da prima che esistessero i social
In California oltre 150 innovatori incontrano i protagonisti del distretto più hi-tech del mondo. Sorgato (SMAU): «Qui è pieno di gente pazzesca, che vuole rendersi utile»
Giuseppe Scionti è ingegnere biomedico e da oltre 10 anni non può fare a meno di studiare le innovazioni in ambito foodtech. Ospite di una nuova puntata di “Italiani dell’altro mondo” ci ha raccontato come nascono le sue bistecche vegetali
Lavora nel mondo del Fintech da 24 anni ed è speaker, mentor, investitore, autore di libri e docente. Per la rubrica Italiani dell’altro mondo, Alessandro Hatami ci racconta la sua visione della banca del futuro: per lui assomiglierà a Spotify, la nota piattaforma musicale. Ecco perché
Per la nuova puntata sugli Italiani dell’altro mondo la storia di Chatwin, nata dal globetrotter Enrico Quaroni. «A 23 anni ho scoperto quanto fossi stato un privilegiato ad aver vissuto in Italia»
Street artist di formazione, ha vissuto da bambino a New York. Ha conosciuto i grandi del Novecento. Appassionato di innovazione, non teme l’intelligenza artificiale. «Il mondo non lo puoi cambiare. O lo cavalchi o ci vai contro». Una nuova puntata della rubrica Italiani dell’altro mondo