Per “Italiani dell’altro mondo” andiamo alla scoperta delle 36 realtà connazionali giunte nel cuore della city londinese per creare connessioni e sinergia con l’ecosistema inglese, il primo per importanza a livello europeo e sesto nel mondo. Scopriamole tutte
Italiani dell’altro mondo
Fondata nel 2015, è una delle prime realtà in Europa ad aver introdotto l’AI nel mondo degli investimenti e nella finanza. Intervista a Tommaso Migliore, co-founder e CEO di MDOTM. «Quest’anno assisteremo alla congiunzione tra intelligenze artificiali analitica e generativa»
Dalla startup Speechannel al dottorato a Stanford e Berkeley, fino al podcast “The Roads Not Taken” sulle storie di italiani che fanno la differenza al di fuori dai nostri confini. Per la rubrica “Italiani dell’altro mondo” intervista a Guglielmo Giuggioli. «Le strade non prese in Italia sono ricche di opportunità: spetta a questa generazione percorrerle»
È SEMPRE 8 MARZO | Vive da anni con la famiglia nell’ex colonia britannica e ha fondato un’azienda che disegna abiti che mescolano lo stile orientale a quello occidentale. «Un tempo incontravo expat ovunque. Oggi ce ne sono sempre meno»
Per la rubrica “Italiani dell’altro mondo” l’intervista ad Andrea Croce, Ceo della startup Popularise. Da quasi un mese si trova a Los Angeles, per partecipare al programma di accelerazione di Plug and Play. «L’investitore americano è molto territoriale e vuole il contatto diretto col founder»
È un’imprenditrice e ambientalista nata a Roma e oggi basata a Bruxelles. Da lì Gaia Angelini guida un team al lavoro su innovazione e sostenibilità. «Lavorare all’estero mi ha insegnato a sfruttare la tecnologia per pianificare ogni cosa. L’ambiente internazionale è una continua sfida con se stessi». È lei la protagonista della nuova puntata per la rubrica “Italiani dell’altro mondo”
Erica Chemolli è un’imprenditrice affetta da vitiligine e dal Trentino è volata a Miami. Qui ha lanciato un e-commerce dedicato alla vendita del tè. Per la rubrica “Italiani dell’altro mondo” la sua storia che declina al meglio quella resilienza che permette di fare cose straordinarie
Vent’anni fa ha co-fondato a Londra King.com, software house che ha sviluppato una delle killer app più scaricate sugli store. Per la rubrica “Italiani dell’altro mondo” intervista a Riccardo Zacconi
La realtà di Milano ha appena chiuso un mega round da 18 milioni di dollari. Il CEO, Massimiliano Squillace: «Le startup devono essere sempre pronte a rimettersi in gioco. Ora l’AI deve puntare più in alto, serve una qualità superiore»
Vive all’estero da vent’anni, ha lavorato in società di consulenza e banche, ha fondato una startup per erogare mutui online (che ha venduto) e pochi mesi fa ha accettato l’incarico di Ceo di Revolut UK. Intervista a Francesca Carlesi