La prima vera spesa è stato il dominio: 200 mila dollari per Facebook.com. E poi startup in Malesia, Bielorussia, Israele per costruire i pezzetti del grande progetto di Zuckerberg: fare di Facebook un ecosistema chiuso
I filtri si chiamano Gnam gnam, Barbecue e Dolce e una funzionalità suggerisce il perfetto allineamento orizzontale dello smartphone. Dietro Foodie ci sono i giapponesi di Line
Cambio di passo per Instagram, che vuole così permettere agli utenti di non perdersi i post più rilevanti e aumentare il numero di interazioni anche tra utenti di nazioni diverse
Un’indagine scava nella mania del foodporn: sarebbe un piccolo rituale che, spostando di poco il momento del pasto, contribuirebbe a influenzare positivamente il giudizio su un piatto
Uno dei concorrenti eliminati, Mattia, entra a gamba tesa sulle startup del food: «Fanno il boom e dopo 2 anni chiudono». Cronaca di una cena al Social Restaurant (per MasterChef). Dove tenere il cellulare a tavola è la regola
Tornano a galla le implicazioni di una sentenza sul copyright della Corte federale tedesca: per un piatto particolarmente elaborato occorrerebbe il via libera dell’autore. Morte della foto compulsiva al ristorante? Non proprio
America batte Italia sulla pizza, macaron più fotografati a Bangkok che a Parigi. Una mappa interattiva mostra le abitudini alimentari in giro per il mondo
Non solo un canale di promozione: tentare di controllare ogni passaggio nella viralità del social network di photosharing sta diventando una sfida per (quasi) tutti gli chef, specie i più celebri. Perché una foto sbagliata può ferire più di una recensione negativa
Im2Calories, questo il nome del progetto sperimentale del gigante californiano per un sistema di intelligenza artificiale capace di stimare le calorie di un piatto semplicemente con uno scatto
Quando nasce, da dove deriva e quali sono le regole della pornografia del cibo. Un piccolo vademecum di #foodporn e #foodgasm