Negli USA il caso Ginsburg ha suonato la sveglia in relazione a un’eccessiva permeabilità dei sistemi utilizzati per il trattamento dei dati. Sarebbe opportuno che i tanti incidenti avvenuti a casa nostra, nel pubblico come nel privato, facessero altrettanto in Italia. Il punto di Guido Scorza nel nuovo Privacy Weekly
Guido Scorza
Il dialogo continuo tra UE e Stati Uniti, unito a un monitoraggio rigoroso, saranno fondamentali per garantire la protezione dei dati personali dei cittadini europei trasferiti negli USA. La loro assenza produrrebbe un rapido ritorno al passato. Il punto di Guido Scorza nel nuovo Privacy Weekly
Come evitare che i minori fruiscano di contenuti per adulti? Lo stesso identico problema – forse in termini ancora più gravi per l’impatto che produce sulla crescita dei più piccoli – si registra anche con i social, le app di messaggistica, i chatbot e i servizi basati sull’AI. L’approfondimento di Guido Scorza, avvocato e componente del Collegio del Garante per la Protezione dei dati personali
Le grandi piattaforme come Tubi, Netflix, Amazon Prime non sono più solo canali di intrattenimento ma funzionano come potenti mezzi di raccolta dei dati degli utenti, sfruttando le più avanzate tecnologie di marketing digitale e Intelligenza artificiale. Ma anche i principali produttori di Smart TV svolgono un ruolo cruciale in questo “sistema di video-sorveglianza”. Il nuovo appuntamento con Privacy Weekly
I progressi neuro-scientifici e neuro-tecnologici hanno, ormai, esondato gli ambiti clinici e stanno arrivando sul mercato. Lo sviluppo di AI sempre più insidiose creerà la tempesta perfetta? Privacy weekly, il guest post di Guido Scorza, avvocato e componente del Collegio del Garante per la Protezione dei dati personali
NGL (acronimo di “Not Gonna Lie”) è un’app da 200 milioni di utenti che consente di rispondere in modo anonimo alle domande di amici e contatti Ma i proprietari avrebbero raccolto i dati di bambini sotto i 13 anni. Ci racconta tutto Guido Scorza, avvocato e componente del Collegio del Garante per la Protezione dei dati personali
Accusata anche in Italia di aver trattato dati biometrici senza il consenso degli interessati né altra valida base giuridica, ClearviewAI se la caverà con una multa da pochi milioni di dollari. Privacy weekly, il guest post di Guido Scorza, avvocato e componente del Collegio del Garante per la Protezione dei dati personali
Quanto ci manca Stefano Rodotà: il suo carisma, la sua personalità, la sua saggezza, la sua capacità di interpretare con la lente dell’umanità le regole del diritto e quelle della tecnologia ma, soprattutto, la sua straordinaria abilità nel trovare il punto di bilanciamento tra diritti solo apparentemente rivali
Privacy weekly, il guest post di Guido Scorza, avvocato e componente del Collegio del Garante per la Protezione dei dati personali. Un viaggio intorno al mondo su tutela della privacy e digitale
Aprire la nostra mente e la nostra anima a un’intelligenza artificiale pilotata da una società commerciale completamente estranea al sistema sanitario pubblico o privato è una pessima idea. Ci spiega perché Guido Scorza, avvocato e componente del Collegio del Garante per la Protezione dei dati personali