Sono tra i massimi esperti di fintech in Italia e, probabilmente, in Europa. Il primo ha lasciato il mondo delle banche per finanziare startup fintech, l’altro ha voluto nella sua banca un vivaio per startup e tecnologie disruptive. Ecco la loro intervista doppia
Estonia
La mossa a sopresa del 26enne Ceo di Number26: portare i trasferimenti di denaro p2p dentro la sua app. L’obiettivo? Creare un nuovo ecosistema fintech chiuso (e lasciare fuori le banche tradizionali)
Si parte subito dall’Estonia, dove la tecnologia blockchain sviluppata da Nasdaq potrà sfruttare i benefici della e-residency
Ecco gli Stati che hanno già legiferato, quelli che lo faranno quest’anno e chi crede che di norme proprio non ce ne sia bisogno
Alla Stoccolma Tech Fest hanno partecipato Ambronite, Hello Hungry, meal.fi, Gastrofy, Froodly, Waitress e Wolt. E hanno dimostrato che un altro modo di mangiare è possibile
In Estonia hanno costruito dei megafoni giganti per ascoltare i suoni più intimi della foresta. Un modo per abbandonare (almeno per qualche ora) la frenesia in cui siamo immersi e ritrovare il legame ancestrale che ci lega alla parte più incontaminata del mondo.
Il ministro dell’Istruzione estone, Jürgen Ligi, ha annunciato che verranno spesi 40 milioni di euro sul sistema della e-kool, che digitalizza completamente la scuola
Nel Paese baltico avviare un’azienda è facilissimo e tutti i pagamenti sono elettronici. Un’economia ora aperta anche agli stranieri: che possono chiedere di diventare residenti digitali.
E’ il Centro per l’innovazione e il business dell’Università della Tecnologia di Tallinn. Qui gli studenti hanno l’opportunità di incontrare gli imprenditori, lavorare ai progetto e fondare la propria startup. Lo abbiamo visitato per voi
E-school, università gratuita, incubatori per le startup negli atenei. Siamo andati a Tallinn per vedere come si studia nel Paese più digitale del mondo