Da Amazon in giù, sono tante le aziende che stanno investendo sul settore delivery
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Si tratta della più grande operazione mai conclusa da una startup spagnola
La piattaforma, operativa anche con un servizio di consegne B2B, entra nel colosso dei servizi (anche) per la ristorazione da 10mila dipendenti
Intervista esclusiva con Ivan Aimo, Ceo del marketplace che unisce fornitori di qualità e locali: “Gli stop & go non permettono di organizzarsi con regolarità, occorre che i primi vengano incontro a una domanda fluttuante permettendo anche ordini minimi più bassi e celerità”
Scooter elettrici e fattorini pagati 9,70 l’ora che lavorano per un solo ristorante sono i perni del pacchetto che la startup offre ai ristoranti. Attiva a Milano, Bologna, Roma e Bergamo, è prossima al lancio in altre tre città
La startup milanese specializzata nel delivery B2B si appresta a puntellare la piattaforma per espandersi in Italia e nei mercati europei
Secondo l’indagine della fintech SumUp, la nuova tendenza permette di rivivere, direttamente in casa, grazie a servizi di take-away e delivery, l’esperienza gastronomica di locali e ristoranti
La startup Vitamina a tre anni dal debutto vede oltre 10.000 clienti e più di 60.000 prodotti venduti. Nei mesi di Covid-19 ha visto un fatturato record cresciuto del 108% e clienti raddoppiati. L’acquirente tipo è donna (75%) residente nelle grandi città
La pmi innovativa dell’I3P mette a disposizione fino a fine marzo il servizio per realizzare una piattaforma per i ristoratori che non sanno come gestire gli ordini in modo efficace
Dopo la fusione fra Just Eat/Takeaway con GrubHub, il gruppo guidato da Dara Khosrowshahi corre ai ripari e compra il piccolo player per consolidare le posizioni, specie sulal costa Ovest statunitense
