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Al via da questo martedì un nuovo viaggio questa volta dedicato alle startup a impatto sociale e a tutte quelle realtà che oltre a generare profitto ambiscono a lasciare un segno sulla società o sull’ambiente. Il professore: «Anche se sono aumentate rispetto a 10 anni fa, servono più incentivi per sostenere queste realtà»

Tra la fine del secolo scorso e l’inizio del nuovo prendeva il via sulla RAI il programma tv La Melevisione. A distanza di decenni il fenomeno abbraccia rete e social. Oggi su StartupItalia incontriamo un protagonista dell’intrattenimento per bambini. Quel Tonio Cartonio rimasto nei cuori di moltissimi ex bambini. Dietro a quel personaggio c’è un attore con una storia che parla di creatività e lotta contro le ingiustizie

«Da italiano ho messo in valigia una buona dose di creatività, competenze e capacità di resilienza: qualcosa che spesso diamo per scontato ma che, all’estero, non lo è affatto». Per la rubrica “Italiani dell’altro mondo” la storia di Fabrizio Del Maffeo, alla guida di una delle più importanti aziende di intelligenza artificiale made in Italy

Viaggio in Italia fa tappa a Boario Terme, bussando alla porta della Casa Dello Scampolo, attività tessile che, fondendo tradizione manifatturiera a innovazione, porta avanti un progetto di economia circolare per la vendita di scarti e rimanenze dei brand del lusso. Enrica Evangelisti, alla guida dell’azienda insieme alla sorella e alla madre: «Siamo solo una goccia nell’oceano, ma insieme possiamo fare la differenza»

Secondo l’Istat in Italia ci sono oltre 10 milioni di abitazioni lasciate sfitte, pari al 30% degli immobili censiti. Un immenso patrimonio che non genera reddito. Inquilini che non pagano, cause interminabili e troppa burocrazia frenano i proprietari. Ma l’AI può essere di aiuto. Accade con la startup Domeo, che chiude il nostro “speciale startup” del martedì dedicato al real estate

Uno dei meriti di OpenAI è stato quello di innescare una sorta di “Rinascimento” dell’intelligenza artificiale. Simone Puorto, docente MBA, ripercorre non solo le intricate vicissitudini all’interno della startup in cui scommettono Microsoft e Apple ma aiuta anche i nostri lettori a destreggiarsi tra i rivali sempre più numerosi di ChatGPT. E lo fa con un estratto del suo libro We are the Glitch, Dario Flaccovio Editore