cambiamento climatico

Countdown per “SETE: 100 idee per cambiare il mondo”. Con noi anche il direttore scientifico del Centro Euro-Mediterraneo per i Cambiamenti Climatici ed esperto di risorse idriche. «Gli eventi eccezionali sono ormai la norma. Tra pianificazione a lungo termine e strategie contro siccità e alluvioni un nuovo Rinascimento nei territori è possibile»

Dalle api alle farfalle, passando per i pipistrelli: gli impollinatori sono essenziali per il mantenimento della biodiversità vegetale e per la produzione di cibo. Senza il loro servizio diverse piante non darebbero frutti. La crisi climatica in corso però porta conseguenze importanti sulle popolazioni di impollinatori. In Europa, ad esempio, le farfalle sono diminuite dal 1990 del 25%.

In vista della seconda parte della Cop15 a Montréal, il rapporto Living planet del WWF fotografa una situazione sempre più critica: tra il 1970 e il 2018 c’è stato un calo medio del 69% dell’abbondanza delle popolazioni. Secondo Moody’s, una minore biodiversità potrebbe causare una perdita di 1.900 miliardi di dollari per alcuni settori chiave dell’economia globale