Chiusure chirurgiche per evitare il lockdown generalizzato. Il virus bussa di nuovo alle porte della città. La Regione gioca la carta di piccole zone rosse, ma venerdì il Cts potrebbe retrocedere l’intera Lombardia
Attilio Fontana
Fontana: «Grazie ai sacrifici dei lombardi, apprezzati i dati epidemiologici, ora siamo in zona arancione e potremo riaprire gli esercizi commerciali. A breve la decisone del Governo»
“Purtroppo la pandemia che a marzo era concentrata su Bergamo adesso si è concentrata su Milano”
Vincenzo de Luca: «Dobbiamo chiudere per un mese, 40 giorni e poi si vedrà ma senza soluzioni drastiche non possiamo reggere».
Dei 4.125 nuovi positivi in Lombardia, con 36.416 tamponi effettuati, quasi la metà arriva dalla città metropolitana di Milano
Ci sarà tolleranza per chi rincasa dopo le 23 per essere stato in un pub o ristorante, ma sarà meglio avere documenti da esibire ai controlli
La Regione al governo: scatti giovedì 22 ottobre. Richiesta anche la chiusura della media e grande distribuzione — esclusi gli alimentari — il sabato e la domenica. Speranza: “Collaborare per attuarla subito”. Anche Genova ci pensa
Ecco tutte le misure che sono state prese dalla giunta di Attilio Fontana nel tentativo di limitare i contagi
Milano, la città che non dorme mai, verso il coprifuoco stile Parigi (ma attenuato), così come tutta la regione. Ecco le novità in vigore da oggi 17 ottobre
I bar dalle 18 potranno restare aperti solo con il servizio al tavolo. In ogni caso per tutti chiusura alle 21. Ristoranti aperti solo fino alle 23