L’autobus elettrico arriva in Africa. Due batterie gli assicurano una autonomia di 80km, estendibile grazie ai pannelli solari posizionati sul tettuccio. Si chiama Kayoola e vuole conquistare il mercato: entro il 2018 potrebbe dare lavoro a oltre 7mila persone.
ambiente
Le cooperative energetiche, sviluppate dall’azienda veronese ForGreen, aggregano via web persone di tutto il Paese che vorrebbero dotarsi di pannelli fotovoltaici ma non possono installarli sul proprio tetto.
Grazie ad una tecnologia particolare, la “thermal imaging” un gruppo di scienziati americani sta studiando le abitudini notturne delle balene, a oggi per buona parte sconosciute. Ecco come tecniche innovative possono aiutarci a comprendere il mondo.
Trasformare l’acqua salata o salmastra in acqua potabile grazie all’energia solare. Riuscire ad aiutare le popolazioni dei Paesi in via di sviluppo. Ecco l’idea alla base di Eliodomestico, il distillatore solare ideato dal designer italiano Gabriele Diamanti.
Si muove tramite piccoli remi e apre la sua “bocca” continuamente, ingerendo quello che incontra. Grazie a una pila a combustibile microbiologica, trasforma la materia organica in energia elettrica. Eliminando le sostanze inquinanti quindi, il piccolo robot ricarica le batterie per continuare la sua missione.
A Torino nasce il progetto Ortialti Fonderie Ozanam, per la produzione di vegetali a chilometro zero sul tetto di casa: un orto per pomodori, zucchine, insalata. E con tanti vantaggi ambientali
In Kazakistan è nata una casa interamente costruita, su 4 piani, intorno ad un abete secolare. Seppur molto costosa, garantirà al suo acquirente una vista speciale e molto relax.
BioCarbon Engineering è una startup inglese che vuole usare i droni per combattere la deforestazione. Ha sviluppato un metodo semplice e preciso tramite cui sarà possibile piantare fino a 1 miliardo di alberi all’anno.
Dalle lotte ambientaliste di film come “Avatar”, alla realtà: Suzy Amis e suo marito, il regista James Cameron, hanno fondato la Muse School, una scuola totalmente incentrata sulla sostenibilità
Dopo Expo non bisogna fermarsi. Milano capitale mondiale del food e dell’innovazione porterebbe benefici non solo alla città, ma a tutta l’Italia