I dati dell’ultimo rapporto dell’Osservatorio Smart Agrifood del Politecnico di Milano sulla diffusione delle nuove tecnologie e del digitale in agricoltura evidenziano che il mercato ha raggiunto i 2,5 mld di valore ma solo il 9% della Superficie Agricola Utilizzata è gestita tramite nuove tecnologie. Il digitale in agricoltura significa maggiore sostenibilità ambientale ed economica, ma per diffondersi serve formazione.
agricoltura digitale
“Quando pensiamo a qualsiasi professione ci viene in mente un uomo. Raccontare le donne è un modo per riequilibrare questa narrazione”. Perché l’imprenditrice agricola di Padova, già vicepresidente dell’Associazione Nazionale Giovani Agricoltori e di Confagricoltura, vuole evidenziare l’importanza nel settore di coltivatrici e ricercatrici
Come produrre cibo per una popolazione mondiale in aumento? Come ridare vitalità al comparto agroalimentare italiano? E soprattutto, come coniugare produttività dei campi e sostenibilità ambientale? Di tutto questo si è discusso durante un evento organizzato da Syngenta al Mantova Food & Science Festival
Coltura chiave per il Made in Italy, fornisce il mangime a mucche e maiali da cui si ricavano le principali Dop italiane. Negli anni gli investimenti in ricerca e sviluppo hanno reso possibile una coltivazione sempre più tecnologica che mira alla produttività e alla sostenibilità
L’agricoltura deve affrontare sfide epocali tra cambiamenti climatici, popolazione in aumento e ricerca di una maggiore sostenibilità. La strada per avere successo è l’innovazione, che significa anche rendere più forte e attuale il Made in Italy agroalimentare. Ne parliamo con Riccardo Vanelli, ceo di Syngenta Italia
L’India è destinata a diventare una superpotenza dal punto di vista agricolo e molte aziende dell’Ict ora puntano a conquistare il mercato dell’agricoltura digitale
L’agricoltura e gli agricoltori avrebbero un gran bisogno di connessioni internet veloci, sia per fare agricoltura 4.0 che per rimanere connessi al mondo anche in tempi di Covid-19. Un accordo tra Open Fiber e Confagricoltura potrebbe velocizzare le cose