La proposta arriva dal Centro psicopedagogico per l’educazione e la gestione dei conflitti. Il senatore Calenda l’ha rilanciata. Ma secondo i critici sarebbero famiglie e scuole responsabili dell’educazione tecnologica
adolescenti
Una ricerca Save the Children – Ipsos mostra quanto nella fascia d’età compresa tra i 14 e i 18 anni sia difficile distinguere ciò che è violenza dentro le relazioni, a partire dallo scambio sempre più diffuso di foto intime
Per Unstoppable Women la storia di Giulia Dall’Aglio, in tasca due lauree in ingegneria e la passione per Internet. Un giorno ha deciso di licenziarsi per diventare family digital coach. «I bambini nascono col tablet in mano. Come mamma ho la testa piena di dubbi e voglio aiutare gli altri genitori»
Una ricerca su oltre 6mila ragazzi fra i 10 e i 17 anni firmata da Skuola.net indaga gli attacchi alla fisicità, cioè il body shaming, e gli stereotipi di genere: nel 20% dei casi sono gli adulti ad aggredire sul corpo
Si tratta di un percorso condiviso con la Fondazione Carolina, dalle basi alle opportunità offerte dal mondo digitale, per capire come utilizzare e sfruttare piattaforme social e gli altri canali digitali
Skuola.net ha svolto un’indagine su studenti di medie e superiori. Quasi uno su tre conosce un amico che lo ha fatto. Dietro il folle gesto ci sarebbe l’obiettivo di creare video virali
Si tratta è un servizio online che analizza automaticamente i profili social dei figli e nel caso di minacce o di attacchi allerta immediatamente i genitori, garantendo la privacy dei ragazzi.
Uso frequente di smartphone, sviluppo della tecnologia e dei social network: sono queste le cause principali di una nuova insonnia, che parla il linguaggio dei giovani e che colpisce principalmente gli under 18
Dopo il successo della serie prodotta da Netflix “Tredici”, l’Associazione Nazionale di Psicologi scolastici americana ha diffuso delle linee guida con indicazioni per insegnanti e genitori su come parlare della serie (e del suicidio) ai giovani
Ci sono i principali social network, soprattutto quelli più giovani come Snapchat e Instagram. E poi ci sono le app di messaggistica per rimanere sempre in contatto con gli amici. Tutto per non staccare mai lo sguardo dallo schermo dello smartphone