L’azienda è stata fondata come spinoff dell’Università Sapienza di Roma. In totale 13 milioni di euro raccolti
WSense ha annunciato la chiusura del round Serie A da 9 milioni di euro guidato da Blue Ocean di SWEN con l’adesione anche di CDP Venture Capital, RunwayFBU, Axon Partners Group, Katapult Ocean, CoreAngels Climate e Moonstone. Su StartupItalia abbiamo già presentato la tecnologia sviluppata dall’azienda blue tech nata come spinoff dell’Università Sapienza di Roma. Nell’aprile 2022 aveva chiuso un round da 2,5 milioni di euro. «Anche se non ne siamo consapevoli, utilizziamo moltissime risorse dal mare per la nostra vita quotidiana. Il cibo che servirà per una popolazione mondiale in forte crescita verrà sempre di più dalle alghe, ad esempio. Sull’energia, c’è tutto il tema delle rinnovabili offshore. Per proteggere poi le nostre coste dobbiamo avere più informazioni possibili. Mari e oceani assorbono infine tantissima CO2 e ciò rappresenta un aspetto da favorire per mitigare il climate change». Così ci spiegava la cofounder e CTO di WSense Chiara Petrioli.
Le tecnologie brevettate da WSense rendono possibili comunicazioni wireless sottomarine, accedendo così alla raccolta di dati subacquei come quelli per il monitoraggio delle infrastrutture critiche, la transizione energetica, il monitoraggio ambientale in tempo reale e l’acquacoltura sostenibile. WSense ha clienti e partner internazionali in diversi settori, come Leroy, Leonardo, AKER BP, Xylem, ENI, Saipem e il National Oceanography Centre. La startup ha oltre 50 dipendenti e opera in Italia, Norvegia e Regno Unito. Chiara Petrioli, cofondatrice e CEO, ha commentato così il Serie A da 9 milioni: «Grazie alla nostra abilità nell’implementare tecnologie prima impossibili nell’ambiente marino, insieme alla nostra capacità di sviluppare soluzioni all’avanguardia, credo che WSense sia ben posizionata per avere un impatto positivo sul nostro pianeta». In totale WSense ha raccolto 13 milioni di euro e grazie all’ultimo round potenzierà la sua espansione internazionale con l’Europa e il Medio Oriente come principali mercati di riferimento.
