WAO, startup che opera nel real estate con l’obiettivo di progettare, realizzare e gestire spazi smart come co-working e co-living per startup, annuncia il completamento di un round pre-seed dal valore di 800mila euro. Il finanziamento servirà alla startup per rafforzare il team, realizzare nuovi progetti e dare vita a un piano investimenti per la realizzazione di nuovi spazi di co-working e co-living.
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Di che cosa si occupa WAO
WAO ha preso vita all’interno del campus OneDay, negli edifici C30, C32 e PL7: tre luoghi nati da un progetto di rigenerazione urbana che ora ospitano startup, professionisti freelance ed eventi. A guidare la realtà del real estate è il CEO & co-founder, Massimiliano Zampini, classe 1988. La startup adesso punta alla creazione di nuovi spazi di condivisione che rispondano alle esigenze (non solo lavorative) dei cosiddetti “young professional”, un target di persone che condividono una vita dinamica, la voglia di fare nuove esperienze e conoscenze e il bisogno di trovare un luogo fisico come punto di riferimento.
Il round di WAO
Grazie al finanziamento, WAO amplierà il team, realizzerà nuovi progetti per gli edifici C30, C32 e PL7, dove ha preso forma, e darà vita a un piano investimenti per la realizzazione di nuovi spazi di co-working e co-living. In programma per quest’anno c’è già l’avvio dei lavori per il primo co-living grazie a un accordo con RealStep, società di sviluppo immobiliare specializzata nella rigenerazione urbana sostenibile di siti ex industriali nel Certosa District milanese. Qui avrà sede il primo co-living di WAO, che ospiterà alcune unità abitative, centri di formazione e luoghi di aggregazione e d’incontro per la community.