La terza puntata del nostro Best Of Viaggio in Italia, l’appuntamento del giovedì con le tappe dell’innovazione italiana, questa volta arriva a Catanzaro, negli spazi di Entopan Innovation, incubatore, acceleratore e hub nato sei anni fa nel cuore della Calabria con l’idea di far crescere idee e imprese che qui mettono le basi per lanciarsi sul mercato nazionale e internazionale, nel Cineca di Bologna, dove si trova il quarto calcolatore più potente al mondo in grado di eseguire 240 miliardi di operazioni al secondo e nelle Pépinières d’Entreprises, ad Aosta, dove si lavora per innovare i settori del digitale, del green e dell’energia.
A Catanzaro in Entopan
Incubatore, acceleratore e hub di open innovation, sei anni fa nel cuore della Calabria, a Catanzaro, è nato Entopan Innovation con l’idea di far crescere idee e imprese che qui mettono le basi per lanciarsi sul mercato nazionale e internazionale. Negli spazi calabresi si punta a coniugare l’innovazione tecnologica con quella d’impatto sociale in un’ottica di open innovation. «Entopan Innovation è l’incubatore e acceleratore di Harmonic Innovation Group che supporta la crescita delle imprese secondo una visione armonica dell’open innovation collegata ai principi etici e di sostenibilità – spiega Paolo Ciaccio, COO e membro del board di Entopan Innovation – Harmonic Innovation Group è impegnato nella creazione di un ecosistema per l’innovazione che, come infrastruttura fisica, vedrà l’apertura di un grande hub a Catanzaro entro il 2024 e di un secondo hub a Catania entro il 2026. La nostra mission è quella di mettere in cooperazione corporate, startup ed enti istituzionali attenti a una logica di impatto e contribuire alla contaminazione positiva degli ecosistemi. E Harmonic Innovation Group si definisce un “ecosystem integrator”»
A Bologna nel supercomputer del Cineca
Nel Cineca di Bologna, tra le colline emiliane, si trova il quarto calcolatore più potente al mondo in grado di eseguire 240 miliardi di operazioni al secondo. Si chiama “Leonardo” il supercomputer ospitato presso il Cineca, consorzio che offre supporto alle attività della comunità scientifica tramite il supercalcolo. «Se oggi abbiamo i supercomputer lo si deve anche grazie all’industria del gaming», ha affermato Sanzio Bassini, direttore del dipartimento Supercalcolo Cineca che ospita il supercomputer Leonardo. Schede video sempre più sofisticate in grado di elaborare più dati per una definizione più fluida ha spinto la ricerca verso lo sviluppo di processori ed acceleratori sempre più performanti. Secondo la statistica ufficiale Top 500 rilasciata due volte l’anno sullo stato attuale della potenza di calcolo dei supercomputer exascale, Leonardo si colloca al quarto posto a livello mondiale ed al secondo posto in Europa.
Nelle Pépinières d’Entreprises ad Aosta
A Pont-Saint-Martin e Aosta, i due incubatori di impresa delle Pépinières d’Entreprises dal 1997 e dal 2004 lavorano per innovare i settori del digitale, del green e dell’energia. Grazie alla vicinanza con i principali distretti industriali e parchi tecnologici del Piemonte, della Lombardia, al confine con la Francia e la Svizzera, le Pépinières sono situate in un’area geograficamente strategica in grado di offrire alle startup prospettive di collaborazioni locali, nazionali e transfrontaliere per lo sviluppo del business. Nati su iniziativa della regione, in due capannoni industriali ristrutturati nel mezzo delle verdi vallate, fino al 2017 erano dei business center.
Dal 1 Aprile 2017, i servizi di incubazione delle Pépinières sono stati gestiti dal RTI guidato da Fondazione Giacomo Brodolini, mentre dal 1 giugno 2021 Fondazione Giacomo Brodolini è diventato l’unico ente gestore degli spazi e dei servizi. «Qui, dal 2017, abbiamo gestito i servizi con attività di formazione, tutoraggio, mentoring e accompagnamento alle imprese, e poi, dal 2021 abbiamo preso la gestione completa anche degli immobili – racconta Marco Riva – Nei 2 grandi spazi a disposizione ci sono sale convegni e riunioni, laboratori (di cui uno dedicato alla prototipazione) e spazi di coworking».