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UniCredit seleziona 50 startup di CleanTech, Life Sciences, Made in Italy, Digital e Impact. Al via anche la seconda edizione di StartUp Plus
UniCredit lancia la nona edizione della call di Start Lab, che seleziona 50 startups e PMI italiane tech ad alto potenziale. Alla ricerca di originalità della soluzione, vicinanza al mercato, anche finanziario, e team che siano focalizzati sullo sviluppo del business, UniCredit promuove le realtà innovative che generano impatto sui mercati. “Siamo aperti anche a idee disruptive che hanno bisogno di prendere forma ma, chiaramente, più le realtà candidate sono strutturate più sono attraenti per noi, afferma Francesca Perrone, Head of Start Lab & Development Programs di UniCredit – la novità di questa nuova edizione di Start Lab è l’introduzione di un nuovo settore di nostro interesse: l’Impact Innovation, che accoglie progetti che propongono soluzioni ad impatto positivo ”. Non solo Start Lab, ma anche Startup Plus, iniziativa che è giunta alla seconda edizione e con l’obiettivo di raggiungere anche startup e innovatori che stanno muovendo i primi passi nella propria avventura imprenditoriale. L’anno scorso Startup Plus ha riscosso un grande successo, con il coinvolgimento di oltre 1.300 innovatori provenienti da tutta Italia.
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UniCredit Start Lab giunge alla nona edizione
Alla call promossa da UniCredit, startup, PMI e idee innovative possono candidarsi a questo link entro il 28 aprile. UniCredit Start Lab selezionerà 10 realtà per ciascuno dei 5 settori di interesse:
- Clean Tech (efficienza energetica, energie rinnovabili, trattamento dei rifiuti, mobilità sostenibile e smart cities);
- Innovative Made in Italy (agrifood, moda, design, turismo, meccanica, robotica, nanotecnologie e Industry 4.0);
- Digital (mobile apps, internet of things, servizi e piattaforme B2B, sistemi cloud, hardware e intelligenza artificiale);
- Life Science (biotecnologie, farmaceutica, dispositivi medici, digital health care e tecnologie assistive);
- Impact Innovation, novità assoluta di questa nuova edizione che accoglierà progetti trasversali agli altri segmenti con soluzioni e servizi ad impatto positivo in termini di sostenibilità.
“La sostenibilità è parte del nostro DNA e UniCredit vuole incoraggiare investimenti che vadano in questa direzione – afferma Francesca Perrone – con grande soddisfazione osserviamo che tante startup, le imprese del futuro, in modo naturale abbracciano percorsi di sostenibilità, nelle soluzioni ma anche nei modelli di business, nella governance, nell’inclusione nel management di persone con profili e background che premiano la diversità”.
Le 50 realtà che entreranno a far parte della piattaforma di Business Start Lab e accederanno a specifici servizi fra cui:
- la possibilità di partecipare ad attività strutturate di business e investment matching con controparti corporate e finanziarie del network di UniCredit, con l’obiettivo di facilitare partnership industriali, economiche, commerciali, strategiche, nonchè collaborazioni di vario tipo;
- training manageriale avanzato, tramite la Startup Academy e workshop tematici;
- un programma di mentorship personalizzata con professionisti ed esperti dell’ecosistema dell’innovazione;
- l’assegnazione di un gestore UniCredit dedicato al supporto alla crescita.
Il primo classificato in ognuna delle 5 categorie riceverà, inoltre, un grant di 10.000 euro. “Le startup hanno bisogno di capitale e di clienti: sono questi due i pilastri su cui più lavoriamo nell’accesso alla nostra piattaforma – spiega Francesca Perrone – connettiamo queste realtà in modo sistematico con investitori, anche privati, VC italiani, internazionali, imprese consolidate che cercano innovazione all’esterno dei loro centri di ricerca, per essere aperti a soluzioni nuove che si sviluppano sul mercato. Il percorso, infatti, è costellato di investor day e di incontri di open innovation. Nella nostra piattaforma sosteniamo le startup da un punto di vista tecnico pratico, con l’Academy e con un gruppo di 60 mentor. Inoltre stiamo mettendo a punto un sistema per essere sempre più specializzati e attenti alle esigenze bancarie di startup e PMI, alle quali assegniamo un gestore dedicato”.
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Startup Plus, seconda edizione
Ritorna anche quest’anno Startup Plus: appuntamento previsto il 15 e 16 febbraio. Si tratta di un webinar aperto a tutte le startup e ai loro founders – imprenditori e innovatori all’interno del quale sarà possibile confrontarsi con 23 esperti del mondo dell’innovazione per condividere riflessioni e contenuti utili a supportare i neo-imprenditori sui temi legati al “fare startup”, nel percorso che va dall’idea imprenditoriale al reperimento delle risorse finanziarie necessarie. Durante la prima giornata di lavori si parlerà di come costruire e avviare un progetto imprenditoriale, mentre nella seconda si approfondiranno i temi legati al finanziamento delle startup.
La partecipazione è gratuita ed è possibile consultare il programma ed assistere alla diretta al link della pagina . “Mentre Start Lab si rivolge a un numero ristretto di startup, quelle che superano la selezione della call, con Startup Plus abbiamo deciso di allargare a tutte le startup clienti della banca e a tutte quelle che avranno piacere di partecipare agli incontri. Questo rappresenta una parte del valore che mettiamo in campo con la piattaforma di Start Lab – spiega Perrone – avremo investitori, venture capitalist, opinion leader, consulenti strategici, professionisti che lavorano su strumenti europei a supporto delle startup, uniti nella determinazione di fare emergere la migliore innovazione italiana e permettere ai partecipanti di fare un passaggio di scala, evitando di inciampare in errori comuni. Parleremo, fra le altre cose, di come perfezionare l’idea di business, di come si costruiscono i round di investimento, di chi sono gli investitori e cosa cercano, di innovazione sostenibile e tanto altro …. Ma il nostro impegno va ben oltre questo. Lavoriamo costantemente alla creazione nella nostra banca di team specialistici che si concentrano sull’irrobustimento delle imprese tech, con la mission di favorire le imprese del futuro che generano impatto, favorendo la raccolta di capitali e finanziando le realtà più promettenti. Le prerogative sono alte e noi vogliamo dare supporto con iniziative di sistema, grazie anche a Cassa Depositi e Prestiti e alle fondazioni più attive sull’innovazione per intensificare l’affermarsi di specializzazioni di settore sul mondo tech. Per noi le startup tech sono importanti imprese del futuro e vogliamo contribuire affinchè abbiano un peso sempre maggiore nelle economie globali”.