Secondo l’Istat negli ultimi 10 anni coloro che si dichiarano single sono cresciuti del 39%, in particolare nelle fasce d’età 25-34 e 35-44 anni. Ci sono startup che sulla creazione di una community e di legami hanno incentrato il proprio business model
I social media hanno un effetto a catena su molti aspetti della nostra vita, compresi i viaggi, tant’è che in molti hanno iniziato a scegliere le destinazioni delle vacanze in base a quanto “instagrammabili” saranno le proprie foto. Secondo una ricerca effettuata da Booking.com, per la maggior parte dei viaggiatori la condivisione social della vacanza si limita a far sapere che si è fatto il check-in o a un selfie sulla spiaggia mentre il 28% dei viaggiatori intravede nel viaggio stesso l’opportunità di un potenziale guadagno come influencer o travel blogger. Sempre secondo la ricerca, quasi 1 turista su 5 (il 17%) controlla i profili social dei vip per scovare le strutture e le destinazioni più in voga e cool per le proprie vacanze. A questo dato, si aggiunge anche che 1 viaggiatore su 10 (il 9%) arriva addirittura a mettersi in posa come il proprio instagrammer o influencer preferito. E oltre un quarto dei turisti, ovvero circa il 28% degli intervistati, ammette di scegliere una struttura per le proprie vacanze anche in base a come questa possa apparire nelle foto da postare sui propri profili social. Scoprite di più in questa nuova puntata di Travel startup. Questo nuovo viaggio nel settore va alla scoperta di quelle realtà che hanno creato una community di viaggiatori, alla ricerca di nuove conoscenze e con tanta voglia di condividere le proprie esperienze turistiche.
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Perché si parte?
Viaggiare significa fare nuove esperienze e conoscere persone con cui fare amicizia, instaurare un rapporto di fiducia e, chissà, costruire qualcosa di ancora più importante. Secondo i dati Istat negli ultimi 10 anni sono cresciuti del 39% coloro che si dichiarano single, in particolare nelle fasce d’età 25-34 e 35-44 anni. E in questo senso, si sa, i social possono dare una mano, ma non soltanto per trovare l’anima gemella. Sono in costante crescita le app e le piattaforme che favoriscono la condivisione di recensioni di viaggi, esperienze, consigli, alla ricerca nuovi amici con cui trascorrere un’avventura alla scoperta di posti inesplorati.
E grazie all’intelligenza artificiale si possono proporre esperienze sempre più tailor made, incentrate sul matching tra persone affini. In questo contesto ci sono startup come WeRoad, Meeters e Blinkoo che puntano proprio sulla creazione di community di utenti che abbiano voglia di viaggiare in compagnia e condividere esperienze ed emozioni.
Meeters, il social dei viaggiatori
Il social dei viaggiatori nato nel 2017 negli anni ha implementato una piattaforma che propone migliaia di esperienze, in mezzo alla natura o più “cittadine” come cene di gruppo e attività gastronomiche e di degustazione, fino ai viaggi sia in Italia che all’estero. L’obiettivo è quello di raccogliere gusti, interessi e passioni della community di abbonati che, ad oggi, conta quasi 27mila iscritti attivi affinché ogni “meeter” possa trovare il gruppo ideale di potenziali nuovi amici con cui condividere nuove esperienze.
Lo scorso anno aveva messo a punto un nuovo algoritmo capace di suggerire nuove amicizie in base agli interessi comuni; adesso, con l’implementazione dell’intelligenza artificiale, Meeters è in grado di migliorare l’esperienza del cliente e di organizzare viaggi tra persone sempre più affini. E con l’acquisizione di Gengle, la community fondata da Giuditta Pasotto – oggi brand manager di Meeters – la piattaforma ha aperto nuovi orizzonti ai genitori single che cercano di stringere rapporti con altri genitori single che abitano nelle loro vicinanze. «Nei prossimi 12 mesi l’obiettivo è quello di raddoppiare il numero di clienti iscritti in abbonamento, che ad oggi sono 21mila – racconta Francesco Fusetti -Nell’ultimo anno ci siamo focalizzati sulla creazione di un prodotto turistico di qualità e sullo sviluppo di funzionalità social per tenere i nostri clienti ingaggiati tutto l’anno, e questo ci ha permesso di avere un tasso di ritorno dei nostri clienti altissimo, di ben il 75% nel primo semestre del 2023. Ad oggi Meeters è un mix tra abbonamento digitale e di vendita di esperienze e viaggi turistici organizzati dal nostro tour operator. Da pochissimo abbiamo anche implementato una chat WhatsApp che risponde ai clienti tramite ChatGPT. Considerando che il nostro target si aggira sui 50 anni, è importante per noi avere un servizio di assistenza clienti celere ed efficace».
Intelligenza artificiale per i turisti
Nato da un’idea del trentunenne Smeraldo Meminaj, Blinkoo è il social network presentato in Italia l’anno scorso che, attraverso video brevi e dal racconto di appassionati di viaggi, propone esperienze e luoghi da scoprire. Questo consente all’utente di scegliere e organizzare facilmente la propria travel experience su ogni destinazione. Oggi Blinkoo si avvale di OpenAI sia per consentire agli utenti di esprimere le proprie esigenze e aspettative per i prossimi viaggi che per ottenere una selezione di destinazioni perfette tailor-made in 30 secondi.
A metà tra Tik Tok e Tripadvisor, Blinkoo, cerca il mix tra due mondi. «Di ogni video condiviso è possibile conoscere l’esatta posizione geografica, il tipo di luogo descritto e di esperienza effettuata, ad esempio una mostra o una degustazione», spiega il founder. Le categorie sono aggiunte manualmente da chi carica il contenuto, ma c’è una squadra di revisori interni e l’aiuto di un sistema di intelligenza artificiale che analizza il contenuto di ogni singolo filmato caricato. Il potere dei social e dell’IA non possono sfuggire, dunque, al viaggiatore. Neppure a quello più disattento.