Nessuna delle due aziende è diventata profittevole finora. L’obiettivo di questa operazione è raggiungere appunto la redditività
Tier e Dott, le due startup europee attive nel campo della micromobilità urbana con il servizio di noleggio di bici elettriche e monopattini, hanno annunciato l’intenzione di avviare la fusione per dare vita a un nuovo soggetto, coprire al meglio il mercato e crescere. La notizia, ripresa da TechCrunch, è rilevante per l’ecosistema del vecchio continente, dove aziende innovative impegnate con servizi di free floating sono cresciute negli ultimi anni, al netto di evidenti difficoltà finanziarie. Condizione che in realtà riguarda l’intero comparto globale: in America, ad esempio, Bird ha attivato il cosiddetto Chapter 11, ovvero uno strumento rivolto alle aziende in gravi difficoltà per proseguire le attività ristrutturando nel frattempo i debiti; non se la sta passando meglio Superpedestrian negli USA.
La fusione tra Tier e Dott dovrebbe avvenire nel giro dei prossimi mesi. Intanto le flotte distribuite in molte città in Italia e all’estero continueranno a funzionare con le rispettive app. Nella nuova compagine societaria Lawrence Leuschner, l’attuale Ceo di Tier, diventerà il chairman, mentre Henri Moissinac, passerà da ad di Dott ad amministratore delegato dopo la fusione. Oltre a queste modifiche è dato per certo un aumento di capitale con presenti anche gli attuali investitori delle due startup. Il settore della micromobilità dimostra dunque di essere in una fase di grande cambiamento. Tier e Dott, con questa fusione, punteranno anche a dar vita a un’azienda che diventi redditizia.
Lawrence Leuschner, co-fondatore e CEO di TIER, ha dichiarato: «Siamo uniti da una visione comune di città con opzioni di trasporto più sostenibili e meno auto, e ci impegniamo ad aiutare gli utenti e le municipalità a realizzare tale visione». Henri Moissinac, co-fondatore e CEO di Dott, ha aggiunto: «Unendo TIER e Dott siamo ben posizionati per cogliere la prossima fase di crescita e accelerare ulteriormente il nostro percorso verso la redditività».
Vediamo i numeri delle due società. Dott, startup fondata in Olanda nel 2019, conta su una flotta di 40mila monopattini e 10mila bici elettriche sparse in 40 città in Europa e in totale ha raccolto oltre 200 milioni di euro tra equity e debito. Tier, fondata a Berlino nel 2018, si è invece espansa anche al di fuori dell’UE offrendo il proprio servizio in Arabia Saudita, Qatar ed Emirati Arabi Uniti e. complessivamente, in più di 200 città nel mondo. Genera più revenue di Dott e di recente ha annunciato un piano di licenziamenti che ha coinvolto il 22% dello staff (180 persone). Al termine della fusione la nuova realtà si attende di generare oltre 200 milioni di euro di entrate.