In collaborazione con |
Tema centrale del grande evento torinese l’importanza di creare un ecosistema virtuoso di riferimento in Italia in connessione con altri hub internazionali con l’obiettivo di “accelerare” 1000 startup nei prossimi 20 anni.
Il panel con John China, presidente della Silicon Valley Bank Capital, Gabriele Burgio, CEO di Alpitour e Silvia Candiani, CEO di Microsoft Italia, chiude il primo giorno della Techstars Startup Week Torino powered by OGR. L’importanza di creare un ecosistema virtuoso in Italia, di respiro internazionale, che faccia da collante tra startup, scaleup, investors, business angel e mondo corporate è il tema centrale di questo grande evento torinese che prevede più di cento incontri tra panel, chat e meeting, fino al 28 giugno, alle Officine Grandi Riparazioni (OGR).
Temi caldi della prima giornata: la blockchain e i bitcoin, l’intelligenza artificiale, il deep learning, ma si è parlato anche di nuovi modelli di business, acceleratori e incubatori di startup, tecnologia e patrimonio culturale.
A fare gli onori di casa, in apertura dell’evento che vede Torino in prima linea in campo innovativo e tecnologico, oltre a Massimo Lapucci, direttore e segretario generale di Fondazione CRT; Giovanni Quaglia presidente di Fondazione CRT; Maurizio Montagnese, presidente di Intesa Sanpaolo Innovation Center e Alberto Anfossi, segretario generale di Compagnia San Paolo.
La mattinata è iniziata con l’inaugurazione delle OGR Tech, il nuovo hub dedicato all’innovazione e alla ricerca di oltre 12.000 mq con una partecipata cerimonia di apertura. In questo caso insieme a Giovanni Quaglia e a Massimo Lapucci al taglio del nastro erano presenti anche l’assessore alla ricerca e all’innovazione della Regione Piemonte, Matteo Marnati, il sindaco del capoluogo piemontese, Chiara Appendino e i quattro partner per lo sviluppo del nuovo ecosistema Techstars, Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT e Intesa Sanpaolo Innovation Center.
“Una volta, nelle OGR, nascevano i treni: il vero “tech” di allora, “il trasporto” – afferma Massimo Lapucci, direttore generale di OGR e segretario generale di Fondazione CRT – abbiamo voluto mantenere fede concettuale allo spirito con cui questo progetto è nato, facendone, oggi un grande centro di alto standard qualitativo, tecnologicamente molto avanzato,con l’obiettivo di accelerare 1.000 startup nei prossimi 20 anni”.
Anche Talent Garden ha siglato una partnership con fondazione CRT per far diventare il nuovo hub dell’innovazione punto di riferimento a livello internazionale.
“Siamo fieri di far parte di un progetto che vuole creare un innovation hub a livello internazionale per startup innovative, giovani studenti, grandi corporate, eccellenze del mondo della ricerca in ambito digital & tech e le scale up più interessanti presenti sul mercato” commenta Davide Dattoli, Founder e CEO di Talent Garden.
Blockchain e bitcoin: i temi al centro della prima giornata
Ad una settimana dall’annuncio di Libra, la nuova moneta digitale di Facebook, ci si chiede quali siano le nuove frontiere della blockchain e del mondo dei bitcoin. Durante il panel moderato da Marco Di Luca Principal di Bain & Company, Massimo Chiriatti, CTO Blockchain & Digital Currencies – University Programs Leader, ha affermato: “Oggi, sempre di più, si potrebbe andare verso modelli di business decentralizzati e la blockchain crea nuovi paradigmi basati su tali modelli. Questa innovazione si potrebbe affermare come strumento multidisciplinare basato su una stretta relazione tra tecnologia ed economia. In futuro, sarà fondamentale porre l’attenzione su alcuni aspetti centrali come la facilità d’uso di questo nuovo sistema, l’attenzione alla privacy, la raccolta dati e la personalizzazione”.
Stefano Firpo, CEO di Mediocredito Italiano, ha sottolineato come questi modelli di innovazione tecnologica, oltre ad avere un forte impatto di business, rappresentino anche un cambiamento antropologico, estremizzando il rapporto tra tecnologia e uomo, come l’eccessiva virtualizzazione delle relazioni sociali.
Ecosistemi: cosa manca ancora in Italia
“Incentivare i venture capital e gli investimenti in startup per creare un ecosistema davvero solido, in uno spirito comunitario, è quello che manca in Italia”, rivela a StartupItalia Jenny Lawton, COO di Techstars.
“Quello che facciamo in Silicon Valley e che in Italia, invece, scarseggia, non è soltanto la capacità di creare un forte network di connessione tra founders, ma anche quella di allocare in maniera precisa e mirata i venture capital”, afferma John China, presidente della Silicon Valley Bank Capital.
Più equità monetaria e agevolazioni fiscali per le startup sono gli aspetti critici che dovrebbero, invece, essere incentivati, secondo Stefano Firpo.
Gli eventi attesi nei prossimi giorni
Ogni giornata si aprirà con il panel “Cappuccino Breakfast”: momento in cui Intesa Sanpaolo stimola sessioni ristrette nelle mattine del 26, del 27 e del 28 giugno, e a cui si uniranno esponenti del loro ecosistema startup per raccontare le proprie esperienze. Il Networking Happy Hour, a fine giornata, sarà invece il momento in cui incontrare in un contesto informale gli addetti ai lavori.
Grande attesa per il 28 Giugno, quando le OGR ospiteranno la prima edizione dell’OGR&SEI Torino Forum, l’evento di punta dell’Italian Tech Week, in cui John Elkann intervisterà Daniel Ek, Founder di Spotify. Nel pomeriggio, tra le sessioni di chiusura, si parlerà di intelligenza artificiale ed etica. A discuterne, il presidente di Intesa Sanpaolo Gian Maria Gros-Pietro, il luminare della scienza dei dati Prof. Mario Rasetti e Brian Pallas, brillante imprenditore italiano che ha lanciato Opportunity Network: una piattaforma che ha creato – negli ultimi 5 anni – opportunità di business per i suoi iscritti per circa 220 miliardi di dollari. Modereranno i dibattiti esperti internazionali dei network di Techstars e Bain&Company, ma anche giornalisti italiani di primissimo piano come Luciano Fontana, direttore del Corriere della Sera.