In questi ultimi giorni siamo tornati a scrivere di licenziamenti in ambito tech company. La notizia più importante a riguardo è stata quella di Intel, che ha mandato a casa oltre 15mila dipendenti. Nelle scorse ore si è aggiunta Techstars, uno dei più importanti network internazionali che accelera e investe in startup early stage: la società ha annunciato il taglio del 17% dell’organico e comunicato che chiuderà il programma da 80 milioni di dollari AdvancingCities, sostenuto da J.P Morgan, una volta che tutte le risorse saranno distribuite entro la fine del 2024.
Techstars, il messaggio del Ceo sui tagli
Come si legge su TechCrunch i licenziamenti di Techstars sembrano collegati al divorzio tra le due realtà. I rapporti con J.P Morgan si sono ormai guastati, con la banca che non si sarebbe impegnata a proseguire in un programma pensato per investire su founder appartenenti a minoranze in diverse città americane come Miami e New York. Il destino di circa 20 dipendenti dell’azienda impegnati in questa iniziativa è dunque incerto.
C’è però dell’altro. In una mail interna riguardante i tagli, il cofondatore e amministratore delegato di Techstars, David Cohen, ha spiegato che la società avrebbe assunto troppo negli ultimi tempi. I licenziamenti colpiranno vari reparti come ingegneria, sales e partnership.
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Il 2024 è stato un anno di grande cambiamento per il network. L’ex amministratore delegato di Maëlle Gavet si è dimesso a maggio scorso con Cohen tornato a ricoprire il ruolo di Ceo. Gli ultimi licenziamenti si aggiungo a quelli effettuati a gennaio, quando è stato tagliato il 7% del personale.