La piattaforma per raccogliere e creare risorse formative si aggiudica un primo finanziamento in pre-seed. A guidare l’operazione Smeup e l’acceleratore FuturED
Taylora, piattaforma italiana per la condivisione della conoscenza, nata a marzo 2023 da un’idea di Marco Dal Colle e Marco Casotto, ha raccolto il suo primo round pre-seed da 150 mila euro. A guidare l’investimento Smeup, tramite il CVC S2Capital, e FuturED, l’Acceleratore edutech di CDP Venture, con un ticket di investimento iniziale. Le nuove risorse supporteranno la startup nel consolidamento del team di sviluppo tecnico e nell’ampliamento della base clienti.
«Siamo fermamente convinti che la conoscenza di ogni persona sia così importante che meriti di essere condivisa con il mondo e proprio da questa convinzione, unita alla nostra esperienza nel settore della formazione, nasce Taylora», dichiarano Marco Dal Colle e Marco Casotto, founder di Taylora. «Noi crediamo nelle persone e nel valore che possono generare per gli altri, per questo lavoriamo ogni giorno per rendere così semplice condividere la propria conoscenza da diventare un’abitudine quotidiana, come inviare un messaggio vocale o scrivere un post».
Cosa fa Taylora
Attiva dal 1° marzo 2023, Taylora consente a chiunque di fruire e di creare gratuitamente corsi online raccogliendo materiali (pdf, video, immagini, audio e link), sviluppando nuovi contenuti (quiz, test, sondaggi) e combinandoli assieme per creare percorsi di apprendimento, webinar, lezioni frontali e sessioni di coaching. Nei primi due mesi di attività, dichiarano dalla startup, Taylora ha già raccolto oltre tremila iscritti che hanno realizzato contenuti su argomenti che vanno dal business consulting alla programmazione, ma che includono anche lezioni di fitness, corsi sul cyberbullismo e sulla gamification, fino a iniziative rivolte a barman o ad aspiranti pole dancer.
«In questo ambizioso percorso che abbiamo intrapreso, Smeup e FuturED rappresentano il trampolino di lancio ideale», hanno aggiunto Dal Colle e Casotto. «Da un lato Smeup, con il quale c’è stata da subito grande affinità, è esattamente il tipo di partner strategico che stavamo cercando: un gruppo industriale capace di supportarci sotto il profilo tecnico, commerciale e finanziario. Dall’altro, l’accelerazione di FuturED è arrivata nel momento giusto consentendoci di imparare molto e di attivare connessioni con persone e organizzazioni che credono nella nostra idea e continuano a supportarci».