Parte lunedì 22 novembre un nuovo appuntamento con StartupItalia. Su Instagram una live per parlare di Startup con i protagonisti dell’ecosistema. Ci guida in questo viaggio Vincenzo Giardino
Una live ogni 15 giorni per raccontare l’ecosistema startup con chi contribuisce a costruirlo tutti i giorni. L’appuntamento è sul canale Instagram di StartupItalia a partire dalle 18. Partiamo lunedì 22 novembre e la prima ospite è Claudia Pingue, Responsabile Fondo Technology Transfer di CDP Venture Capital SGR. Con Claudia affronteremo uno dei temi cruciali quello dell’Ambition. La rubrica infatti si propone di creare, seguendo lo schema dell’omonimo libro, un vocabilario delle startup dalla A alla Z.
Consolidare sinergie per creare un terreno fertile per le startup
È ormai divenuta chiara ed evidente la necessità di costruire un vero ecosistema startup, fondamentale per poter generare un impatto tangibile e creare valore per il nostro futuro e per quello dei nostri figli. Questo sarà possibile soltanto attraverso il consolidamento delle sinergie tra tutti i soggetti coinvolti, per permettere uno sviluppo concreto e rapido delle eccezionali risorse italiane in termini di talento e tecnologie, imparando ad ampliare il nostro mindset prendendo ad esempio anche ecosistemi internazionali.
I protagonisti del libro
La necessità di creare l’ecosistema startup, è appunto l’elemento cardine del libro “Storie di startup dalla A alla Z”, edito da EGEA, con prefazione di Corrado Passera, ex Ministro e attuale founder e CEO della “startup” Illimity e con postfazione di Andrea Zorzetto, Managing Partner di Plug and Play Italy.
Nel suo DNA questa opera, profondamente innovativa anche nella modalità espositiva e grafica, è composta da 26 capitoli – uno per ogni lettera dell’alfabeto – dedicati ai temi chiave del mondo startup, curati dai principali attori stakeholders dell’ecosistema dell’innovazione italiano.
Ventisei storie per startup
Attraverso la loro voce diretta, si racconta la visione del fare impresa innovativa adottando una chiave espositiva non convenzionale e fuori dagli schemi. Le ventisei storie offrono un mirato approfondimento pratico sulle principali tematiche del mondo startup, il tutto accompagnato da case studies, insights, “segreti”, “errori” e falsi miti di chi, per primo, ha contribuito alla nascita di questo settore. Ciascun capitolo è consultabile in ordine libero ed è dedicato alla più ampia platea di startupper, top management, appassionati di innovazione e professional, rappresentando in ultima istanza una bussola per orientarsi nel mare agitato del mondo delle startup.
Alla domanda su quale sia il contributo che le istituzioni possano dare nel favorire l’open innovation e quindi anche l’ecosistema startup, Corrado Passera durante l’evento di lancio del libro, ha ricordato da “papà” della legge sulle startup, che “il ruolo della regolamentazione è fondamentale, ma è anche importate l’attitudine del regolatore. Nella nostra esperienza di creazione e sviluppo da zero di un modello innovativo di banca come illimity, il regolatore è stato un rigoroso facilitatore. E le recenti iniziative, come l’hub di Banca d’Italia – Eurosistema a supporto del fintech e la sandbox confermano un’elevata attenzione alle sfide dell’openfinance e una chiara volontà di essere al passo con i tempi e guardare oltre.”
L’idea di cross-contamination con nuove modalità e sguardi anche fuori dai nostri confini è confermata anche Andrea Zorzetto, Managing Partner di Plug and Play Italy, la piattaforma di innovazione che ha portato nel nostro Paese il mindset della Silicon Valley. Per Zorzetto “l’Italia è un Paese ad altissimo potenziale, che si appresta ad una crescita importante nei prossimi anni grazie se riuscirà a coniugare i metodi dell’open innovation/innovazione aperta alle eccellenze industriali del nostro Paese, dall’automotive e l’agroalimentare all’energia e l’aerospaziale”.
Il format su Instagram
Il nuovo format “Storie di startup dalla A alla Z”, chiacchierata live sul canale Instagram di StartupItalia, prende spunto da questi elementi e, facendoli suoi, ha la finalità di diffondere l’innovazione a 360 gradi e al tempo stesso formare i futuri imprenditori: i principali ed affermati stakeholders dell’ecosistema startup ci “racconteranno la loro storia” su uno specifico topic del settore, con un allegro contorno di esempi pratici, suggerimenti e aneddoti.
Sarà un evento ricorrente e ogni 15 giorni ci sarà un ospite diverso. Si partirà il prossimo lunedì 22 novembre alle 18:00 con Claudia Pingue, Responsabile Fondo Technology Transfer di CDP Venture Capital SGR, che tratterà il topic “Ambition”.