L’avvocato Alessandra Fiumara ci accompagnerà in un perscorso per conoscere meglio i diritti delle startup rispetto a marchi, brevetti e proprietà intellettuale
Proprietà intellettuale, tutela del marchio e del brevetto, know how, segreti commerciali, protezione di disegni e modelli, registrazione. Quando si fonda una startup è importante orientarsi tra questi concetti che spesso vengono sottovalutati o considerati come materia da “puro tecnico”. Tutti sanno più o meno che cos’è la proprietà intellettuale, ma pochi (anche tra i founder) ne comprendono il ruolo strategico. Un ruolo determinante in particolare per una startup, che nei primi anni di attività, deve muoversi in condizione di estrema vulnerabilità, con poche risorse e un modello di business ancora tutto da validare.
Per aiutare le startup a trovare la via tra questi argomenti complessi abbiamo pensato di coinvolgere una professionista che da anni si occupa di questa materia e che scriverà per noi in una rubrica bimestrale che abbiamo chiamato Startup tra Diritto e Rovescio. Alessandra Fiumara è un’avvocato che si occupa da molti anni di Marchi, Brevetti, design, diritto d’autore, tutela del Know-How e concorrenza sleale e dei contratti legati a questa materia. “Deposito marchi nazionali e comunitari e lavoro a stretto contatto con consulenti in materia brevettuale per la gestione delle domande di registrazione di marchi internazionali, modelli e disegni italiani, internazionali e comunitari e per la gestione del portafoglio brevettuale”.
Il valore è intangibile ma per questo va tutelato
Alessandra Fiumara si occupa di preparazione e negoziazione dei contratti connessi alla Proprietà Intellettuale compreso merchandising, distribuzione, licenza, franchising, sponsor e altri contratti commerciali. Quando ci siamo conosciute mi ha rivelato: “Troppo spesso mi imbatto in imprenditori che fanno innovazione e non sanno di farla, e troppo spesso vedo che non c’è la percezione di un fatto fondamentale: il vero valore di un’impresa sta tutto lì, nel marchio, nel brevetto, nel know how, nel design, nel software, nel packaging, nella pubblicità… in breve nei cosiddetti intangibles o beni immateriali”. E allora perché occuparsi di marchi in un giornale che si rivolge a imprenditori, studenti, giovani founder? “Vorrei dare a chi leggerà la rubrica qualche strumento in più per capire come fare a tutelarsi anche perché questi strumenti esistono ma spesso non si conoscono”.
L’obiettivo della rubrica Startup tra Diritto e Rovescio è quindi quello di essere uno strumento utile e proprio per questo le domande e le richieste di approfondimento specifiche sono indispensabili! Potrete postarle a commento degli articoli oppure scrivere a [email protected]. Per approfondire potete anche consultare il sito di Alessandra: www.fiumaraip.legal
Buona lettura!