La società olandese di clean energy Soly arriva in Italia con l’annuncio della chiusura di un round di Serie B da 30 milioni di euro guidato da fondi americani. L’investimento è stato guidato da ArcTern Ventures in partnership con l’americana Fifth Wall e dai precedenti investitori Shell Ventures e il fondo pensione ABP. Il capitale servirà alla società per proseguire il suo percorso di internazionalizzazione e differenziare il range di servizi offerti.
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Cosa fa Soly
La società olandese, che apre il suo headquarter a Milano, ha stimato che, per una famiglia media di quattro persone, l’installazione dei pannelli solari comporterebbe un risparmio annuo di €1500-1800, per circa 9,6 kg di CO2 quotidiani in meno. Nata dall’idea dei due fratelli Van der Meulen di creare un’azienda focalizzata completamente sulle energie rinnovabili, Soly ha già installato 850.000 pannelli solari nei 6 paesi dove è operativa (Paesi Bassi, Sudafrica, Belgio, Germania, UK e Italia).
I piani di Soly
«La scelta dell’Italia come sesto approdo nel nostro percorso di internazionalizzazione è oculata: qui esistono già un milione e mezzo di impianti fotovoltaici collegati alla rete elettrica e la società sta dimostrando un reale interesse nell’adozione di soluzioni sostenibili come la nostra – commenta Matteo Artero, Country Manager Italia di Soly – Il nostro obiettivo è che sempre più persone scelgano il sole come fonte di energia, e crediamo fortemente che la costruzione di una comunità attenta all’ambiente sia un traguardo ogni giorno più vicino, con un risparmio non solo in termini di inquinamento ma anche economico».