Special guest di questo Open Summit che si è tenuto al Gazometro romano lo scorso 20 giugno, Nico Acampora, fondatore di PizzAut. Sul main stage, all’interno del panel “Siamo fatti di-versi“, ha raccontato la storia della realtà che ha messo in piedi. Dai primi passi sino alla nascita della prima pizzeria per finire con la replica di quell’esperienza di successo in altre zone fuori da Cassina De Pecchi, dove è stata inaugurata la prima PizzAut. Nico Acampora con i “suoi” ragazzi di strada ne ha fatta davvero. «Da noi succedono cose incredibili – ha raccontato il founder sul main stage di SIOS24 Summer – Tra i nostri ragazzi c’era chi non toccava altre persone e oggi le abbraccia, chi non aveva mai preso i mezzi pubblici e oggi li utilizza per venire a lavorare. L’ultimo che abbiamo assunto è Lorenzo, dopo 4 anni in un CDD dove lavorava la ceramica, soffre di autismo e iperattività. Quando è entrato a far parte del nostro team mi ha detto: “Io in quel centro morivo un po’ ogni giorno e qua sono rinato”».
Leggi anche: SIOS24 Summer | «Fare cinema diventa alla portata di tutti grazie alla tecnologia»