WiData è la startup sarda dell’anno! I giudici del SIOS24 Sardinia dopo aver assistito ai pitch delle 10 startup selezionate nella call di StartupItalia e Innois, hanno decretato la vincitrice.
WiData è una startup tecnologica innovativa, specializzata nello sviluppo di soluzioni di monitoraggio per le smart city. I suoi sensori ad alta precisione e una dashboard molto intuitiva guidano il monitoraggio di flussi di persone, parametri meteo ambientali e affollamento. Utilizzando l’Internet of Things WiData sfrutta tecnologie che spaziano su diversi domini applicativi, dalla comprensione e digitalizzazione degli spostamenti delle persone in maniera anonima, all’identificazione delle isole di calore urbano attraverso sensori di temperatura.
WiData punta a sviluppare soluzioni che riducano l’impronta ecologica delle città e opera nel campo dei dati sintetici che solo migliorano l’analisi e la simulazione urbana, ma forniscono anche una solida base per addestrare altri modelli di intelligenza artificiale.
“SIOS24 Sardinia–Intelligenze Di Frontiera” – con oltre 900 partecipanti e 3500 spettatori collegati in contemporanea – è stata la prima tappa del viaggio di StartupItalia dedicato a tutte le realtà impegnate a immaginare e costruire il futuro nel nostro Paese. Widata è una tra le 42 realtà selezionate per la call organizzata in collaborazione con Innois, nata per promuovere il territorio come hub dell’innovazione. Sul podio anche Active Label (monitoraggio dei prodotti deperibili via Cloud) e Nuraxi (soluzioni di Intelligenza Artificiale per la longevità).
La vittoria di WiData
«Dietro la nostra vittoria c’è la spinta di tutto l’ecosistema sardo che in questi anni sta crescendo moltissimo – commenta Enrico Ferrara, COO di Widata. Partecipare a SIOS24 Sardinia ci ha dato la possibilità di confrontarci con tante altre startup di valore che rendono questa Regione speciale. Prima di vincere il premio di Startup Sarda dell’anno, abbiamo partecipato a tante call, spesso si perde, ogni tanto si vince perciò suggerisco a tutte le startup di partecipare a tutte le opportunità disponibili perché si tratta di momenti di crescita molto preziosi».
Il percorso dello StartupItalia Open Summit 2024 (SIOS24) è ripartito anche in questa edizione (la quinta) dalla cornice del polo multifunzionale Sa Manifattura di Cagliari, dove si sono alternati momenti di confronto e scambio di idee tra imprenditori, interventi di ospiti d’eccezione: Alessandra Todde, Presidente Regione Sardegna; Antonello Cabras, Vicepresidente BPER; Mario Rosso, filosofo e manager; Andrea D’Onofrio, Marketing Lead per Data & AI Microsoft Western Europe; Elisa Zambito Marsala, Responsabile Education Ecosystem and global value programs di Intesa Sanpaolo; Sandro Cappai, autore e stand-up comedian.
All’interno del polo multifunzionale Sa Manifattura di Cagliari, è stata presentato il paper con la nuova ricerca sull’evoluzione dell’imprenditoria dell’isola, sede del nuovo acceleratore Frontech dedicato alle tecnologie di frontiera e caratterizzata da un saldo positivo di 1.563 imprese tra chiusure e nuove aperture nel 2023 (un tasso superiore a regioni come Emilia Romagna e Piemonte).
Scarica il parer sull’ecosistema sardo
Con Frontech soffia vento di futuro in Sardegna
Soffia vento di futuro sulla Sardegna, che va accolto sfruttandone tutta la sua energia: un’identità culturale vibrante, una storica vocazione imprenditorialità e una propensione all’innovazione che creano terreno fertile all’ecosistema delle startup. La Sardegna sta ora focalizzando le sue energie sulle trasformazioni di Internet, con il Web3 e l’evoluzione dell’intelligenza artificiale, in particolare sull’AI generativa. Inoltre, il 2024 passerà alla storia dell’ecosistema dell’innovazione regionale per la nascita di Frontech, il programma di accelerazione per le tecnologie di frontiera (Web 3.0, metaverso e Generative AI), promosso dalla Rete Nazionale CDP e rivolto a startup early state B2B.
Con una dotazione iniziale di 7 milioni di euro (di cui 5,6 stanziati dal Fondo Acceleratori di CDP Venture Capital e la restante parte dai co-investitori GELLIFY e Cariplo Factory) Frontech selezionerà 10 startup all’anno per i prossimi tre anni, con un investimento iniziale di 120mila euro, per svilupparne e potenziarne la proposta imprenditoriale.
La ricerca sull’ecosistema dell’imprenditoria in Sardegna
Il continuo lavoro di sinergia tra imprese, istituzioni e università della Regione sta mostrando i suoi frutti sul numero di imprese attive in Sardegna. Alla fine del 2023 risultano 144.389 aziende attive, con 7.893 nuove iscrizioni e un saldo positivo di 1.563 imprese, superiore ad altre regioni come Emilia Romagna e Piemonte.
Dati positivi anche sulla mortalità delle imprese, 4,4%, più contenuta rispetto alla media italiana del 5,3%. Dall’analisi di Infocamere emerge infine che il tasso di sviluppo complessivo delle imprese sarde, pari all’1.1%, risulta superiore alla media italiana dello 0,8%.