Let’s SIOS23 Sardinia! A partire dalle 16:30 qui e sui nostri social potrete seguire ciò che accade sul palco: ospiti internazionali, storie emozionanti e naturalmente spazio al nostro paper sull’ecosistema imprenditoriale dell’isola. Tutto questo in attesa della proclamazione della startup sarda dell’anno
Nuovo giro attorno al sole e nuovo SIOS, il primo del 2023. Come vuole ormai la tradizione siamo in Sardegna, a Cagliari, una regione che si sta sempre più distinguendo per l’ecosistema dell’innovazione e i capitali investiti in ricerca e sviluppo.
La diretta di SIOS23 Sardinia
Ore 19:35 – Relicta si aggiudica il premio startup sarda dell’anno. Presto sul nostro magazine l’approfondimento, domani l’intervista esclusiva. Continuate a seguirci e… arrivederci a Roma con la prossima tappa di Sios il 27 giugno!
Ore 19:15 – Ci siamo. Tra alcuni istanti sapremo chi è la startup vincitrice di questa edizione di SIOS23. Le tre finaliste sono 181travel, Relicta e Cube Controls. Qui le loro schede.
Ore 19:00 – Manca pochissimo alla scoperta della startup sarda dell’anno. Ma intanto sul palco di SIOS23 Sardinia sale Max Sirena, team director e skipper per Luna Rossa.
Ore 18:45 – “In piena pandemia abbiamo aperto il nostro incubatore certificato”, racconta Antonio Solinas, Head of Research for Innovation di Abinsula. “Puntiamo ad assumere 50 talenti tra programmatori, sviluppatori, esperti di DevOps per garantire l’operatività della piattaforma cloud e specialisti nella fase di validazione e testing. Il team sarà internazionale”. L’obiettivo è lavorare sull’Internet of Things del futuro e sull’Edge Computing. “Abbiamo posto una sola condizione: aprire a Sassari. Qui pensiamo di aver un forte potere attrattivo”. Qui tutti i dettagli.
Ore 18:40 – Jessica Martinelli e Sara Stentella del team social di StartupItalia annunciano ufficialmente l’apertura del Community Award 2023. Qui tutti i dettagli per partecipare al nostro folle fantastartup.
Ore 18:30 – Si parla ancora di competenze. Chiara Bricca, Head of Edutech & Data di StartupItalia racconta il nuovo progetto Up Academy: “Per i nostri 10 anni abbiamo deciso di fare formazione in prima persona. Non solo informazione”. Quindi ha aggiunto: “Del resto è una urgenza: proprio sul nostro magazine abbiamo recentemente ospitato una intervista a Saadia Zahidi, Managing Director del World Economic Forum che ci ha detto che «gran parte delle mansioni sarà svolta da robot umanoidi. Entro il 2027 verranno eliminati 83 milioni di posti di lavoro. Ma per chi si aggiorna costantemente ne verranno creati 69 milioni». Aggiornarsi è una urgenza per evitare l’emergenza. E con Up Academy faremo proprio quello”.
Ore 18:12 – “Le competenze che mancano agli italiani sono STEM. Siamo indietro, ma la strada è quella”. Non ha dubbi Giacomo Cao, docente del dipartimento di ingegneria meccanica, chimica e dei materiali dell’Università degli Studi di Cagliari e presidente del distretto aerospaziale della Sardegna (DASS), amministratore unico per ulteriori tre anni alla guida del CRS4. “Si tratta di competenze che vanno inculcate fin da piccoli, necessarie per affrontare il mondo del lavoro odierno”.
Ore 18:05 – Continua il dibattito sull’IA. “Occorre un’azione di democratizzazione dell’intelligenza artificiale”. A dirlo Luba Manolova, Direttore della Divisione Modern Work di Microsoft. “L’intelligenza artificiale ci permetterà di avere molto più tempo libero”, ha spiegato. “Il nostro impegno sull’Italia è costruire una politica industriale del digitale: purtroppo il nostro Paese è ancora molto indietro nelle persone skillate sulle nuove tecnologie”.
Ore 18:00 – “La tecnologia ci sta cambiando in peggio, soprattutto noi boomer, che scriviamo ancora sul cellulare con un dito solo. Sta arrivando tutto troppo velocemente”. È il messaggio semiserio del comico genovese Luca Bizzarri. “C’è una classe politica che pensa che essere classe dirigenti significhi stare su Twitter. Poi però i sondaggi sulla credibilità premiano Mario Draghi che non è mai stato su nessun social. Tutti questi tweet però rendono il lavoro più facile a noi comici”.
Ore 17:35 – “Bisogna puntare sui temi ESG”. Ne è convinto Ugo Castellani, cto presso Cariplo Factory. “Questa necessità riguarda sempre più anche le startup se vogliono attrarre investimenti”.
Ore 17:10 – Tempo di storie di successo. Sul palco Paolo Galvani, presidente di Sardex, nonché Co-founder di Moneyfarm, ha lavorato in IMI Bank e in Morgan Stanley e come CEO di Sella Capital Management. “L’ecosistema sardo è estremamente interessante: lo abbiamo scoperto dieci anni fa: oggi Moneyfarm ha un ufficio di oltre 40 persone qui a Cagliari”.
Ore 17:30 – Laura Grassi, Direttrice del Fintech & Insurtech Observatory del PoliMi: “Siamo uno dei Paesi con il maggior numero di startup nel fintech, Milano è l’hub nazionale, ma sono ancora troppo piccole e non guardano troppo all’estero”.
Ore 17:01 – “Il mondo è ancora piatto come titolava Thomas L. Friedman? Le periferie stanno vivendo una fase diversa grazie alla tecnologia?”. Sono le domande che si pone Carlo Mannoni, direttore generale Fondazione di Sardegna. “Come Innois lanceremo un progetto, Innovation & Lifestyle, che connetterà gli hub in cui si fa innovazione: la Sardegna ha bisogno di un maggior numero di connessioni”.
Ore 16:50 – “Alcune periferie nuotano controcorrente ma l’innovazione in Italia si concentra in troppi pochi spazi”. Così Giulio Buciuni, docente di Imprenditorialità presso la Business School del Trinity College di Dublino e direttore del Master in Imprenditorialità. “I territori secondari possono partecipare al gioco globale dell’innovazione per non avere disparità interne nei Paesi?”
Ore 16:46 – “La transizione digitale è una sfida che riguarda tutti i comuni e le pubbliche amministrazioni: una sfida che qui a Cagliari cogliamo con entusiasmo”. A dirlo l’Assessora agli Affari generali, istruzione, politiche universitarie, politiche giovanili e pari opportunità, Martina Adamo. “Come le startup – ha aggiunto – anche la pubblica amministrazione deve anticipare le trasformazioni della tecnologia”:
Ore 16:41 – “Fondazione Sardegna sostiene tutto ciò che ha carattere innovativo”. Così Giacomo Spissu, presidente della Fondazione. “Il presidio dei territori tratto distintivo dei nostri SIOS”: a dirlo Dario Scacchetti, Ceo di StartupItalia. “Quest’anno – ha aggiunto – per la prima volta lo StartupItalia Open Summit arriverà a Roma. Un ottimo modo per festeggiare il nostro decimo anniversario”.
Ore 16:37 – 181travel, Relicta e Cube Controls le tre finaliste che parteciperanno alla sfida che decreterà la migliore di quest’anno. A rivelarle Valeria Olivieri di Radio105. Tutte e 10 parteciperanno all’evento finale del 18 dicembre a Milano.
Ore 16:30 – Sul palco Chiara Trombetta, Direttore progetti editoriali e eventi di StartupItalia: “Abbiamo avuto una adesione inattesa per la gara della startup sarda dell’anno”. Giampaolo Colletti, direttore di StartupItalia: “Questa una giornata dedicata all’innovazione e a chi ha il coraggio di affrontare mari perigliosi”.
Ore 16:29 – Ci siamo, StartupItalia Open Summit live da Cagliari sta per iniziare. Se siete curiosi, ecco gli ospiti che saliranno sul palco tenendoci compagnia fino alla proclamazione della startup sarda 2023.
Nel corso della diretta sarà rivelato il nostro consueto paper, scaricabile dal magazine appena verrà presentato dal palco del mainstage. Seguite perciò la nostra live da Sa Manifattura in viale Regina Margherita 33 (per chi fosse in zona, qui i biglietti per partecipare dal vivo) per saperne di più non solo sull’ecosistema sardo, ma per scoprire anche il nome della startup dell’isola premiata dai giurati (qui le 10 finaliste).
Community Award 2023, il fantastartup di StartupItalia
Ma le startup sarde non saranno le sole a essere premiate. Ha inizio oggi infatti il nostro scanzonatissimo fantastartup che ci accompagnerà per tutti i SIOS dell’anno: qui tutte le informazioni utili per candidarvi e qualche consiglio per farvi votare (non è vero: a quello ci dovrete pensare da soli)
E dato che il tema di questa edizione è People sul palco si alterneranno tantissimi personaggi di rilievo, ciascuno con la sua storia da raccontare. Qui l’agenda della giornata, che ha avuto inizio questa mattina con i nostri workshop tematici e con il bootstrap.