Ancor prima che Peter Jackson girasse la trilogia de Il Signore degli Anelli, qualcuno in Italia aveva pensato (bene) di riunire gli appassionati del mondo di Tolkien per incontrarsi in un raduno dal vivo. Quest’anno sarà la 28esima edizione di Hobbiton, evento che si terrà nel Parco Galvani di Pordenone dal 27 al 29 settembre.
Cos’è l’Hobbiton ne Il Signore degli Anelli?
Se anche voi in questo periodo vi state gustando la seconda stagione de Gli Anelli del Potere su Amazon Prime, è possibile che siate interessati ad approfondire la lore sterminata di questa saga. Hobbiton è il nome della principale comunità hobbit situata nella Contea, la regione rurale e pacifica della Terra di Mezzo. Più che un singolo villaggio, Hobbiton è un insieme di abitazioni hobbit sparse in un paesaggio bucolico di colline e prati.
Leggi anche: Gli Anelli del Potere, che succede ai Nani che indossano i Sette?
Hobbiton: il programma del raduno a Pordenone
Venerdì 27 settembre alle 18 presso l’Auditorium del PAFF! – Palazzo del Fumetto si terrà l’inaugurazione della mostra “Il viaggio de Lo Hobbit”. L’esposizione trasporterà i visitatori nel mondo di Tolkien, attraverso le tavole realizzate da David Thorne Wenzel. Saranno in mostra anche i disegni di altri illustratori tolkieniani e numerose edizioni de Lo Hobbit. L’ingresso sarà gratuito ma con prenotazione obbligatoria. Inoltre l’esposizione resterà visitabile al PAFF! fino al 10 novembre.
Sabato 28 settembre, presso la tensostruttura allestita a Parco Galvani, sono in programma numerose conferenze a ingresso libero tenute dai massimi esperti italiani de Il Signore degli Anelli. Si inizia alle ore 10 con Alberto Conforti su “Rusconi e la Società Tolkeniana”. A seguire Franco Forte, direttore di Urania, Segretissimo e Giallo Mondadori, intratterrà il pubblico su “Giulio Cesare fra storia, mito e leggenda – come un antico re della Terra di Mezzo”.
Poi “Tolkien e Lovecraft – alle origini del fantastico” in cui lo scrittore, giornalista culturale del TG2 e presidente del Centro del Libro e Lettura del MiC Adriano Monti Buzzetti sarà intervistato da Manuel La Placa. Alle 12.15 il presidente della Tolkien Society Inglese, Shaun Gunner, farà un intervento di saluto a Hobbiton.
Nel pomeriggio presso l’Auditorium del PAFF! (con prenotazione) Eleonora Matarrese, ricercatrice e docente, specializzata in filologia germanica, accompagnerà il pubblico “Tra piante, lingue e campane: svelare il mistero”. A seguire, il famoso studioso delle lingue tolkieniane e consulente per il doppiaggio di Amazon Prime, Gianluca Comastri, presenterà l’“Albero delle lingue della Terra di Mezzo, una rivisitazione”.
Lo scrittore poliedrico Luigi Pruneti, esperto di simbologia, storia e mitologia sarà intervistato da Ninni Dimichino su “Le ragioni di Sauron. Il regno delle Tenebre secondo Tolkien”. Poi la curatrice italiana de “Il Silmarillion” di Clide S. Kilby, Greta Bertani, farà un intervento su “Kilby, Tolkien e il Silmarillion: un’esperienza unica” e alle ore 18.00 Igor Baglioni, direttore del Museo delle Religioni “Raffaele Pettazzoni”, verrà intervistato da Manuel La Placa sul tema “Dal suono del caos all’armonia del cosmo”.
All’interno di Parco Galvani si potrà assistere a coinvolgenti esibizioni di combattimento, durante le quali le due compagnie di scherma medievale Flos Ferri e Vis Ferri metteranno in scena duelli epici e spettacolari battaglie.
Domenica 29 settembre si riprenderà con le conferenze su “Mitologia tolkieniana. Fantasia e Tradizione” con lo storico, antropologo ed etnografo Mario Polia, già professore di Antropologia alla Pontifica Università Gregoriana di Roma e presidente del Centro Studi delle Tradizioni Picene a Ascoli Piceno. A seguire ci sarà un incontro con la farmacista e osteopata Roberta Schembri su “La Chiamata del Daimon: cos’è che ci spinge a lasciare la Contea. Pericoli, Scelte e Attraversamenti di Soglia con le Erbe del Coraggio e della Viandanza”. Alle 12 l’interprete e traduttrice ufficiale di opere tolkeniane Caterina Ciuferri parlerà de “Lo Hobbit – Un viaggio per crescere”.
Nel pomeriggio il medico e scrittore Paolo Gulisano intratterrà il pubblico sul tema “Dalla parte di “Ciò che cresce. Tolkien, la natura e la tecnologia”. Gulisano è considerato uno dei maggiori esperti di Letteratura del Fantastico: ha scritto libri su Tolkien, Lewis, Chesterton, sui miti celtici, Re Artù, Stevenson, Conan Doyle e tanti altri autori britannici. Alle 15.15 Matic Zupan, presidente di Gil-Galad, la Tolkien Society slovena, porterà il suo saluto, precedendo l’intervento del prof. Urša Perčič sui 25 anni di storia della Società Tolkieniana Slovena. Alle 17.15 gran finale con il concerto dei Lingalad “Voci della Terra di Mezzo”, un modo più che degno di chiudere il raduno di appassionati de Il Signore degli Anelli.