Italian Lifestyle torna con mentorship, networking, formazione e un supporto di 20mila euro per lo sviluppo dei prodotti e la crescita
Riapre la call per Italian Lifestyle, il programma di accelerazione dedicato alla ricerca di startup e PMI innovative che offrono soluzioni digitali e tecnologie abilitanti alle industrie del turismo, della moda e del food. Il programma è realizzato da Intesa Sanpaolo Innovation Center e Fondazione CR Firenze con Nana Bianca e Fondazione per la Ricerca e l’Innovazione dell’Università di Firenze. L’obiettivo è quello di avvicinare le grandi aziende del territorio a startup tecnologiche impegnate nei settori del “turismo”, del “fashion” e del “food&wine”, sviluppare e mettere in pratica idee e progetti innovativi in questi campi, centrali per il Made in Italy, grazie alla rete di supporto messa in piedi da Nana Bianca con il fine ultimo di rafforzare l’ecosistema dell’innovazione fiorentino, portando nuovi posti di lavoro e attraendo capitali d’investimento. “Firenze e la Toscana hanno il compito di valorizzare la propria ricchezza culturale attraverso una maggiore consapevolezza delle potenzialità dell’innovazione digitale – afferma Paolo Barberis, cofounder di Nana Bianca – E Italian Lifestyle offre a giovani talenti opportunità di crescita nei settori che con più convinzione vogliono investire sul digitale”.
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La nuova call di Italian Lifestyle
E’ possibile candidare i propri progetti imprenditoriali fino al 4 gennaio 2023. Il 15 marzo sarà, invece, la data di inizio del programma, quando saranno rivelati i team selezionati che saranno accompagnati per 12 settimane con sessioni di mentorship, networking e formazione e riceveranno un supporto economico di 20mila euro per lo sviluppo dei prodotti e la crescita. “In questa nuova iniziativa, la Fondazione è al fianco di Intesa Sanpaolo Innovation Center rinnovando la collaborazione con Nana Bianca e Fondazione per la Ricerca e l’Innovazione per favorire l’incontro tra startup tecnologiche e imprese – afferma Gabriele Gori, direttore generale di Fondazione CR Firenze – I progetti dei giovani innovatori daranno risposte efficaci ai bisogni di settori strategici per il nostro territorio come quelli del turismo, della moda e del mondo del food”.
Nella scorsa edizione sono state sei le startup protagoniste dell’iniziativa: Rifò, Blaster Foundry, Calton, Dotzero, Dresso e Italia Rimborso, che hanno collaborato con otto aziende partner del territorio in un’ottica di open innovation. Tra queste: Alpitour, Starhotels, Gucci, Ermanno Scervino, Cisco, Colorobbia, Ruffino e Pitti Immagine, le quali hanno messo a disposizione i loro manager per cogliere le opportunità di servizi congiunti e nuovi prodotti. Le sei selezionate hanno avuto l’opportunità di accedere al percorso di accelerazione di 12 settimane e al grant di 20mila euro messo a disposizione da Fondazione CR Firenze. “Le nuove startup che saranno selezionate sapranno offrire soluzioni interessanti alle aziende e contribuiranno ad arricchire non solo il bagaglio tecnologico, ma anche a favorire uno scambio di conoscenze e idee”, spiega Maurizio Montagnese, presidente di Intesa Sanpaolo Innovation Center. “Il nostro compito – conclude Montagnese – è favorire l’incontro tra domanda e offerta di innovazione e programmi come questo si dimostrano efficaci a Firenze come in altre zone del Paese”.