La startup milanese Qromo ha annunciato di aver concluso un secondo round di investimento con un aumento di capitale di quasi 1 milione di euro e di avere raggiunto una valutazione di mercato di circa 8 milioni. Fintech nata a Milano nel 2020 con l’obiettivo di digitalizzare e semplificare tutti i processi delle attività di Food Retail e del settore Ho.Re.Ca, nella startup hanno investito alcuni privati, family office e angel investor, tra cui LCA Venture e CTR Holding.
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I piani di Qromo
Nata 4 anni fa da un’idea dei cofounder Francesco Basile, Paolo Biglioli e Matteo Denti con l’obiettivo di risolvere la scarsa digitalizzazione all’interno del settore Ho.Re.ca e del Food Retail, la startup offre una soluzione smart che permette ai ristoratori di eliminare il concetto di cassa. I clienti possono ordinare e pagare direttamente dal telefono senza bisogno di installare alcuna app ma semplicemente inquadrando un QrCode. La soluzione messa a punto integra un menù digitale, un servizio di ordini e pagamenti completamente digitalizzato e un software gestionale per rendere più efficienti i processi che avvengono all’interno di un ristorante: dall’ordinazione al pagamento sino alla gestione del magazzino. La raccolta fondi, che si è chiusa a marzo 2024, si aggiunge al primo round messo a segno dalla startup nel 2023, e contribuirà ad alimentare la crescita organica dell’azienda e lo sviluppo di nuove soluzioni digitali destinate alla ristorazione.