«Il capitale umano è per noi leva di sviluppo», ha detto Valeria Fascione, assessore alle startup della Regione Campania
La startup pugliese Natura Humana di Luciana Cipriani, imprenditrice del Sud che ha realizzato e commercializzato un estratto nutraceutico ricavato dalla carruba, si è aggiudicata la seconda edizione della call “Io Ci credo”, il contest promosso dall’incubatore foodtech In Cibum Lab (qui il link per vedere il video reportage). L’azienda innovativa realizza e commercializza un prodotto ricco di antiossidanti, di vitamine e minerali, priva di glutine, mantenendo bassa la curva glicemica. Grazie a un Grant Award finanziato da Demetra Holding, la holding di partecipazione sostenuta da FMTS Group, la startup avrà diritto ad accedere al percorso di accelerazione promosso da In Cibum Lab, il primo acceleratore del Mezzogiorno interamente dedicato al foodtech.
Il commento di Valeria Fascione (Assessore alle startup – Regione Campania)
«Il capitale umano è per noi leva di sviluppo – ha spiegato Valeria Fascione, assessore alle startup della Regione Campania – Di fatto la visione è proprio quella di fare della Campania un hub internazionale per la trasformazione digitale. Abbiamo investito sui nostri ragazzi, perché in questa economia della conoscenza il capitale umano è la materia prima». Il primo premio classificato della seconda edizione di “Io Ci Credo” è stato conferito da Petra Molino Quaglia che negli anni ha fatto dell’innovazione una propensione naturale affermando il suo impegno a tutela della filiera. In linea con questa filosofia, Natura Humana si è distinta per una visione contemporanea e aperta ai continui cambiamenti del settore food e per l’approccio innovativo nella costruzione dell’idea progettuale.
La round table
La premiazione è stata anticipata dalla round table “Il food verso il futuro tra nuove visioni e pro-spettive” con importanti opinion leader come Cristina Bowerman, chef 1 Stella Michelin del ristorante Hostaria di Roma, Tommaso D’Onofrio, Ceo di Demetra Holding e startup mentor, e Dominga Cotarella, Famiglia Cotarella e cofounder Intrecci. Sono state circa 60 le candidature che sono pervenute da tutta Italia per la call “Io ci credo”, rivolta a tutti gli innovatori interessati a sviluppare soluzioni di prodotto e di processo legate al mondo del cibo.
Nel corso della premiazione, sono stati anche altri i riconoscimenti che i partner dell’iniziativa hanno conferito alle startup: illycaffè ha consegnato il “Premio Sostenibilità” al progetto Spray Logic di Nicola Baldo, che ha l’obiettivo di sviluppare, produrre e commercializzare nuovi sensori ottici da utilizzare nell’ambito dell’agricoltura intelligente, ovvero la precision farming; Electrolux Professional ha deciso di premiare con il “Premio Innovazione” il progetto sulla digital trasformation “Masterbiga”, promosso da Vincenzo Angelucci, ovvero un’app a supporto della panificazione non industriale per la gestione di impasti senza l’uso di attrezzatura professionale.
Infine il Pastificio Felicetti ha premiato il progetto Typical eats, presentato da Chiara Vischi, con il “Premio Valorizzazione Territoriale” per la sua capacità di valorizzare il territorio e le relative specificità. TypicalEats è la prima piattaforma web che aiuta i turisti e gli amanti del buon cibo a scoprire quali sono i piatti tipici di ogni località e accedere alla classifica delle attività gastronomiche che preparano meglio questi piatti. Attraverso la piattaforma è quindi possibile in ogni luogo scegliere il piatto tipico e leggere le valutazioni degli utenti, scegliendo quindi il ristorante in modo indiretto.