Boom di domande per il primo bando su “Protocolli in rete” del Ministero dell’Istruzione: 933 scuole partecipanti, assegnate le forniture a 54 istituti
Il Ministero chiama e le scuole rispondono. Per la precisione, sono stati 933 gli istituti che hanno aderito al bando del progetto “Smart Future”, pubblicato un mese fa a seguito dell’accordo tra il Miur e Samsung per portare nelle scuole tablet e lavagne interattive. Un numero ben superiore all’offerta (l’accordo prevedeva la fornitura per 54 scuole).
I dispositivi digitali sono stati assegnati a 18 scuole primarie e 36 secondarie; qui l’elenco dettagliato degli istituti. Ogni classe riceverà 25 tablet e una Lim, la lavagna interattiva multimediale. L’avviso dell’accordo tra il Miur e Samsung era stato pubblicato sul portale “Protocolli in rete”, il sito dedicato alle iniziative che promuovono l’innovazione digitale nelle scuole.
Le forniture Samsung hanno registrato, dunque, un boom di domande. La Lombardia è stata la regione che ha inviato più richieste, con 207 domande (a fronte di 8 forniture per la stessa Regione). L’adesione al progetto è stata più alta al nord, con il 51% di domande. Seguono il centro (25%) e il sud con le isole (24%).