La società di venture capital ha investito in Noctrix Health, che ha ha sviluppato un dispositivo indossabile per la “sindrome delle gambe senza riposo”, e in COUR Pharmaceuticals, che utilizza avanzate tecnologie per trattare malattie autoimmuni
Investimenti per 8 milioni di euro in due startup americane attive nel Medtech da parte di Angelini Ventures, la società internazionale di venture capital di Angelini Industries che attualmente ha finanziato per 80 milioni una serie di startup tra il Nord America e l’Europa. La società, nel suo portafoglio, conta 15 investimenti diretti in startup e la creazione di due startup studios che favoriscono il trasferimento tecnologico e il sostegno a un progetto di ricerca scientifica.
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Che cosa fanno le due startup
Si occupano di dispositivi medici indossabili e nanotecnologie le due realtà in cui Angelini Ventures ha investito. COUR Pharmaceuticals utilizza avanzate tecnologie per trattare malattie autoimmuni come il diabete di tipo 1 e la celiachia, e Noctrix Health ha sviluppato un dispositivo tecnologico indossabile, approvato dalla Food and Drug Administration (FDA), per trattare la “sindrome delle gambe senza riposo”, un disturbo neurologico che provoca sensazioni di fastidio agli arti inferiori e incide negativamente sulla qualità del sonno.
Gli investimenti di Angelini nel Medtech
L’investimento di Angelini Ventures in Noctrix Health rientra in un complessivo round di serie C da 40 milioni di dollari portato avanti da Sectoral Asset Management con i nuovi investitori Asahi Kasei America, e Resmed, oltre allo stesso Angelini Ventures, e con il supporto da parte di altri investitori tra cui OrbiMed, and Treo Ventures. In particolare, il finanziamento sosterrà lo sviluppo di NidraTM Tonic Motor Activation, la tecnologia creata da Noctrix Health, verso il suo atteso lancio sul mercato americano. NidraTM Tonic Motor Activation prevede l’utilizzo di due fasce, da applicare appena al di sotto delle ginocchia, che contengono un dispositivo in grado di stimolare il midollo spinale, attraverso impulsi elettrici, e generare una risposta che attiva i muscoli nella parte inferiore delle gambe e riduce i sintomi della sindrome delle gambe senza riposo. L’investimento di Angelini Ventures in COUR Pharmaceuticals si inserisce, invece, in un round di serie A del valore di 105 milioni di dollari, co-guidato da Lumira Ventures e Alpha Wave Ventures, con la partecipazione di Roche Venture Fund, Pfizer (attraverso Pfizer Breakthrough Growth Initiative), Bristol Myers Squibb e JDRF T1D Fund. Il finanziamento permetterà a COUR di sviluppare di studi clinici di fase 2 per il trattamento delle malattie autoimmuni, miastenia gravis, che provoca affaticamento muscolare, e del diabete di tipo 1. L’obiettivo di COUR è portare all’interno dell’organismo, attraverso le nanoparticelle, proprio le molecole che il corpo percepisce come estranee e pericolose (antigeni) per “insegnare” al sistema immunitario a riconoscerle e a non attaccarle. Le particolari nanotecnologie sviluppate da COUR consentono di veicolare nell’organismo, senza effetti tossici, una grande quantità e varietà di antigeni aumentando così la possibilità che sistema immunitario impari a non attaccarli. Con questo tipo di tecnologia sono già stati ottenuti importanti risultati clinici nel campo della celiachia e della colangite.