Il venture studio ha l’obiettivo di sviluppare, finanziare e lanciare 35 imprese nel comparto fintech nell’arco dei prossimi cinque anni
Dodici milioni di euro nella joint venture sostenuta dal Gruppo Mediobanca e Founders Factory, che “agevolerà l’innovazione nei servizi finanziari sia con il supporto a startup fintech internazionali in fase early-stage sia attraverso investimenti nel fiorente ecosistema italiano di startup”, si legge nella nota diffusa alla stampa. Più in dettaglio, la joint venture faciliterà la creazione e l’investimento in 35 imprese fintech nell’arco dei prossimi cinque anni. Il venture studio svilupperà, finanzierà e lancerà nuove startup fintech che sfrutteranno tecnologie avanzate, come la blockchain e l’intelligenza artificiale, per innovare il mercato dei servizi finanziari in sinergia con la strategia e l’expertise di Mediobanca.
Parallelamente, Founders Factory e Mediobanca gestiranno un programma di accelerazione volto a investire e sostenere le imprese fintech early-stage più consolidate, in Italia e a livello internazionale.
«In questi anni abbiamo raccolto la sfida che l’impatto della tecnologia ha lanciato anche al settore finanziario. Lo abbiamo fatto nel Wealth Management con il lancio di CheBanca!, nel Consumer Banking con gli investimenti nel Buy Now Pay Later, così come nel Corporate e Investment Banking con la recente partnership siglata con Arma Partners e vogliamo continuare a servire il talento delle nostre persone e la user experience dei nostri clienti con le soluzioni tecnologiche piu’ avanzate», ha commentato l’AD Alberto Nagel. «Con questa joint venture coglieremo le nuove opportunita’ che si presenteranno, potenziando ulteriormente l’ecosistema tecnologico del gruppo anche attraverso l’adozione di paradigmi innovativi che ci consentano di rispondere efficacemente alle aspettative del mercato».