È l’attuale vice primo ministro e ministro degli Affari esteri della Bulgaria. Microsoft vince i Global Corporate Startup Stars Awards
Si è tenuta a Parigi l’ottava edizione dei Corporate Startup Stars Awards, organizzati da Mind the Bridge e dalla International Chamber of Commerce. Durante l’evento di ieri, 7 dicembre, è stata battezzata inoltre la prima edizione degli Startup Ecosystem Stars Awards: l’ex commissario europeo Mariya Gabriel, attuale vice primo ministro e ministro degli Affari esteri della Bulgaria, è stata nominata Startup Ecosystem Star per, come ha motivato l’organizzazione, «i suoi contributi significativi e l’impegno incrollabile nel promuovere ecosistemi innovativi». Nell’anno dell’intelligenza artificiale, Microsoft si è poi aggiudicata la prima posizione dei Global Corporate Startup Stars Awards grazie alla partnership con OpenAI, la società che ha sviluppato ChatGPT e in cui la Big Tech ha investito 10 miliardi di dollari nel 2023. A questo link trovate la lista delle Top 100 Corporate Startup Stars 2023.
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«L’Europa può stabilire la direzione dei cambiamenti – ha spiegato la vice primo ministro bulgara Mariya Gabriel -. Perché l’Europa è il luogo dove investire e crescere. Attirare e stimolare i migliori talenti è una parte fondamentale per guidare l’innovazione e la creatività in ogni aspetto e campo. Abbiamo il potenziale, dobbiamo solo liberarlo». Oltre a lei sono state premiate anche 15 fra regioni e città in quattro categorie, che si possono consultare nel report online.
«Attualmente, solo 25 regioni in tutto il mondo, oltre alla Silicon Valley, ospitano più di 500 scaleup – ha commentato Alberto Onetti, chairman di Mind The Bridge -. In base al modello dell’Innovation Life Cycle, questo numero potrebbe triplicare in 4-5 anni, mentre le economie emergenti con 150-300 scaleup stanno per quadruplicare». In un momento particolare per l’ecosistema dell’innovazione, anche in Italia, l’esperto avverte: «La dura realtà è che la maggior parte delle regioni del mondo rimane fuori dalla mappa dell’innovazione globale. Questo sottolinea la necessità cruciale per gli ecosistemi emergenti nelle prime fasi di maturità di creare le giuste politiche e di promuovere connessioni globali per accelerare la loro crescita».