Dario Giudici, CEO Mamacrowd: «Nelle prossime settimane diventerà attuativo il regolamento europeo e mi aspetto che si concretizzino nuove opportunità grazie anche alla possibilità di aprire la nostra piattaforma a progetti e capitali internazionali»
Mamacrowd, la piattaforma italiana per investimenti in equity crowdfunding, ha segnato un nuovo record di raccolta. In un mese, su Mamacrowd, sono stati investiti 8.670 milioni di euro, di cui quasi 4 milioni provenienti dal crowdfunding. Un traguardo che, nonostante il settore stia registrando un’inflessione, conferma il trend positivo per la piattaforma che nel primo semestre del 2023 aveva raccolto oltre 14 milioni (+54% rispetto allo stesso semestre del 2022) da oltre 2.300 investitori e segnato le prime due exit immobiliari con G311 e Milano 1040.
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Campagne di successo
Tra le campagne avviate su Mamacrowd che hanno registrato maggior successo c’è quella di Out Of (che vi avevamo raccontato qui). La PMI bresciana che si occupa dello sviluppo di soluzioni tecnologiche nel settore ottico ha raccolto 7,6 milioni di euro da circa 580 investitori, di cui il 40% aveva già scommesso sul progetto nella prima campagna. A questi, si sono aggiunti gli investimenti del fondo AZIMUT ELTIF – Venture Capital ALIcrowd III e di FFI (Ferrari Family Investments, il family office della famiglia del fondatore della scuderia). A crescere su Mamacrowd è anche il settore del real estate, come da previsioni, con la campagna Firenze Rimaggio – progetto di riqualificazione di edifici storici a Firenze – che ha raccolto in 4 giorni 1.4 milioni di euro. Le due campagne hanno trainato anche le altre proposte in piattaforma raggiungendo la cifra record di raccolta mensile che, per settembre, è stata il 189% in più rispetto alla media degli altri mesi del 2023. «Questi risultati sono il frutto di un percorso che Mamacrowd porta avanti da anni in Italia come primario operatore, lavorando in formula ibrida con investitori istituzionali, tra i quali Azimut, ma sapendo, al tempo stesso, creare un network forte e ricorrente – ha commentato Dario Giudici, CEO di Mamacrowd – Gli attenti processi di selezione dei progetti, di cui solo circa l’1,3% ottiene il nulla osta per andare in raccolta, unitamente alla capacità del nostro team di seguire gli step successivi alla campagna, sono i nostri punti di maggiore forza. Nelle prossime settimane diventerà attuativo il regolamento europeo e mi aspetto che si concretizzino nuove opportunità grazie anche alla possibilità di aprire la nostra piattaforma a progetti e capitali internazionali».