L’operazione è guidata da Bonsai Ventures, con la partecipazione di B4i – Bocconi for innovation. «Siamo pronti ad attrarre persone di talento che abbiamo l’ambizione di rivoluzionare con noi l’hospitality»
Hotiday, startup di instant buyer di camere d’albergo che acquista le camere invendute delle strutture turistiche in varie località e le rivende online come catena alberghiera decentralizzata, ha completato un round di investimento pre-seed da 500 mila euro. Lead investor dell’operazione è Bonsai Ventures, seguito dalla partecipazione di B4i – Bocconi for innovation, Moonstone, Investinit. Hanno inoltre partecipato alla raccolta: INSQUARED Holding, AFP Capital, Ventive e alcuni angels tra cui Libero Raspa, ex Booking Holdings. I nuovi capitali consentiranno alla startup travel tech di accelerare ulteriormente il proprio programma di espansione e di sviluppo delle tecnologie proprietarie. Hotiday, infatti, implementerà il proprio algoritmo per l’acquisizione delle camere al giusto prezzo e punterà ad espandere la propria presenza su tutto il territorio italiano.
«Il nostro obiettivo è crescere molto rapidamente ed acquisire camere in tutte le principali località turistiche internazionali diventando la prima catena alberghiera digitale, scalabile e data driven», ha raccontato a StartupItalia, Vittorio Gargiulo, CEO e co-founder di Hotiday.
Cosa fa Hotiday
Hotiday nasce da un’idea di Vittorio Gargiulo (CEO), Federico Di Carlo (Chairman & CCO) e Federico Brunelli (CFO) tutti con esperienza nel settore hospitality. L’intento è creare grazie alle logiche di instant buying la prima catena alberghiera scalabile e data-driven con hotel partner nelle principali località turistiche. Hotiday utilizza un algoritmo proprietario che le permette di acquisire camere d’hotel in breve tempo e al giusto prezzo. L’idea nasce dal fatto che in Italia, in media, il 30% delle camere d’albergo rimane invenduto.
Hotiday acquisisce le camere invendute dell’hotel, ovvero quelle che non vengono quasi mai occupate durante il periodo di apertura. Le stanze acquistate vengono pagate anticipatamente, dando alla struttura la certezza di aver già venduto quelle camere per tutta la stagione turistica. Le stesse vengono poi rivendute online con il brand proprietario “Hotiday Hotels” come parte di una catena alberghiera digitale. I viaggiatori, inoltre, ottengono un cashback su ogni prenotazione da utilizzare in tutte le strutture aderenti al circuito e servizi digitali che semplificano l’esperienza di viaggio quali check-in online e digital concierge che, attraverso un’applicazione, permette agli ospiti di prenotare attività e ristoranti in zona con sconti e offerte esclusive.
Obiettivi 2023
«Siamo entusiasti di avere a bordo con noi investitori strategici che ci consentiranno di realizzare i nostri ambiziosi piani di crescita grazie ad un network ed expertise senza paragoni. La nostra priorità ora è quella di consolidare il team ed attrarre persone di talento che abbiamo l’ambizione di rivoluzionare insieme a noi il settore dell’hospitality», ha concluso il CEO Gargiulo. Hotiday ha di recente completato il percorso di accelerazione di B4i – Bocconi for innovation, che sostiene le imprese innovative nell’avvio d’impresa. Entro il 2023 prevede di raggiungere un fatturato di oltre 1 milione di euro.