Sofinnova Partners, attraverso il fondo Sofinnova Telethon, ha investito 3,5 milioni di euro in NanoPhoria, startup biotech che sta sviluppando un trattamento per l’insufficienza cardiaca
Somministrare farmaci per l’insufficienza cardiaca attraverso nanoparticelle inorganiche, è questo l’obiettivo del lavoro di NanoPhoria, startup biotech in fase preclinica, che ha raccolto 3,5 milioni di euro in finanziamenti seed da Sofinnova Partners, una delle principali società europee di venture capital nel settore delle scienze della vita con sede a Parigi, Londra e Milano. L’investimento è stato effettuato attraverso il Fondo Sofinnova Telethon, che è il fondo early-stage di Sofinnova Partners dedicato principalmente alle malattie rare e genetiche, ed è il più grande fondo interamente dedicato alle biotecnologie in Italia.
NanoPhoria e le nanoparticelle inorganiche
NanoPhoria è una startup biotecnologica con sede a Milano che sta sviluppando una piattaforma versatile non virale per la somministrazione di farmaci basati su nanoparticelle inorganiche. Il primo prodotto dell’azienda è un trattamento in fase preclinica per l’insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta (HFrEF), una sindrome cronica che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. La società è uno spin-off del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), il più grande istituto pubblico di ricerca in Italia.
“Siamo lieti di avere il supporto di Sofinnova Telethon Fund per continuare a consolidare la nostra piattaforma non virale per la somministrazione di farmaci e facilitare così l’avanzamento dello sviluppo del nostro primo prodotto verso la clinica”, ha detto Claudio De Luca, Ceo e co-fondatore di NanoPhoria.
La salute del cuore
“NanoPhoria sta sviluppando una tecnologia non virale all’avanguardia per la somministrazione di farmaci innovativi, mirati alla salute del cuore, e può contare su un team di quattro co-fondatori le cui competenze sono complementari e le cui esperienze sono consolidate nei settori scientifico, medico e industriale”, ha detto Lucia Faccio, Partner del Fondo Sofinnova Telethon. “I quattro co-fondatori sono attivamente coinvolti nella gestione dell’azienda”.
Nanophoria è stata co-fondata da Daniele Catalucci, Dirigente di ricerca presso l’Istituto di Ricerca Genetica e Biomedica (Irgb) del Cnr; Michele Iafisco, primo ricercatore presso l’Istituto di scienza e tecnologia dei materiali ceramici (Istec) del Cnr; Alessio Alogna, cardiologo e scienziato clinico presso la Charité Universitätsmedizin Berlin; e Claudio De Luca, Ceo di NaoPhoria e manager con oltre 25 anni di esperienza in posizioni di leadership nei settori medtech e biotech.
NanoPhoria sarà presente alla conferenza BioEquity, il principale evento europeo di investitori e dirigenti biofarmaceutici, che si tiene a Milano nella settimana dal 16 al 18 maggio.