La realtà attiva nel settore della cybersecurity raccoglie fondi da Primo Ventures e dalla investment bank Klecha &Co. tramite il veicolo Cyber K1
Muscope Cybersecurity, startup fondata nel 2021 che sviluppa soluzioni di sicurezza informatica per l’individuazione e la gestione di rischi informatici, ha chiuso un round di investimento da 800 mila euro guidato dal fondo di venture capital Primo Ventures, tramite i fondi Primo Digital e Primo Digital Parallel Italia, affiancato da Klecha & Co., investment bank paneuropea specializzata nel settore tech, con il veicolo di investimento Cyber K1. L’investimento è finalizzato ad accelerare lo sviluppo del prodotto e ad ampliare il numero di dati su cui si basa l’identificazione delle minacce cyber. Inoltre, il round permetterà a Muscope di consolidare la sua presenza sul mercato italiano, con l’obiettivo di aprirsi a breve al mercato europeo.
«Siamo onorati di questo round di finanziamento con attori di primaria importanza nel contesto europeo come Primo Ventures con il fondo Primo Digital e Klecha & Co. con Cyber K1. Questo round ci consentirà di accelerare lo sviluppo dei nostri prodotti e servizi e di consolidare la nostra posizione in Italia», dice in una nota Bruno Cordioli, amministratore delegato di Muscope.
Cosa fa Muscope
La piattaforma CYSR, sviluppata da Muscope, consente alle organizzazioni di qualsiasi dimensione di valutare e gestire i propri rischi informatici in modo semplice, rapido ed efficace attraverso un’interfaccia grafica intuitiva. La piattaforma, raccontano dalla startup, raccoglie, analizza e misura i dati chiave necessari a generare un Cyber Security Rating. Quest’ultimo viene poi riassunto in un indice numerico.
«Noi di Primo Digital crediamo che il mercato europeo della cybersecurity abbia un enorme potenziale per creare champion di caratura internazionale. Data anche l’urgenza e l’attenzione posta sulla sicurezza informatica da parte della Commissione Europea, ci aspettiamo una forte crescita degli investimenti nel settore, e riteniamo che Muscope abbia la possibilità di diventare un player di riferimento in Italia e in Europa», ha aggiunto Niccolò Sanarico, general partner di Primo Digital.