La giovanissima realtà sta sviluppando un reattore nucleare di nuova generazione che utilizza combustibile riciclato
Dopo aver annunciato a fine aprile l’apertura di un aumento di capitale fino a un miliardo di euro, Newcleo, startup di tecnologie nucleari pulite che sviluppa reattori innovativi di quarta generazione che utilizzano scorie nucleari esistenti come combustibile, annuncia 3 miliardi di investimenti sostenuti dall’Eliseo. Nel dettaglio, nel periodo 2023-2030, Newcleo prevede di investire fino a 3 miliardi di euro in Francia sotto forma di investimenti industriali, R&S e spese di ingegneria. Questo budget complessivo rende newcleo uno dei maggiori investitori al vertice Choose France 2023. «La Francia è all’apice di una rinascita nucleare grazie agli sforzi delle autorità francesi e in particolare del Presidente della Repubblica, Emmanuel Macron. Il governo francese ha dimostrato un forte impegno nei confronti dell’industria nucleare», ha commentato Stefano Buono, presidente e amministratore delegato di newcleo.
Newcleo choisit la France !
Grâce au plan France 2030, l’entreprise italo-britannique va lancer en France sa nouvelle technologie nucléaire.
Ce sont 100 emplois créés et 3 milliards d’euros investis d’ici 2030 pour développer des réacteurs nucléaires nouvelle génération.
— Emmanuel Macron (@EmmanuelMacron) May 15, 2023
L’investimento in Francia
Fondata nel settembre 2021, Newcleo sta sviluppando un reattore nucleare di nuova generazione che utilizza combustibile riciclato. Questa tecnologia innovativa risponderà alle principali sfide del settore: sicurezza, costi e sprechi. L’ambizione di newcleo è contribuire ad accelerare la decarbonizzazione dell’economia francese e, insieme all’industria nucleare francese ed europea, agire a favore della transizione energetica. Il progetto di newcleo è quello di sviluppare, costruire e gestire piccoli reattori modulari (SMR) di quarta generazione in Francia, Europa e oltre, nonché la produzione e il riciclaggio multiplo di combustibile MOX (ossidi misti). Il gruppo si è stabilito in Francia con l’obiettivo di mettere in servizio nel 2030 un reattore da 30 MWe e ad irraggiamento, nonché un’unità pilota per combustibili innovativi. Gli SMR presentano numerosi vantaggi: sono progettati per essere prodotti in serie in una fabbrica e trasportati nei siti di installazione e il loro design è standardizzato nel rigoroso rispetto dei requisiti internazionali. Il nuovo Lead Fast Reactor (LFR) di cleo, il primo nel suo genere, soddisferà la domanda commerciale di generazione di energia decarbonizzata su piccola scala. L’approccio di newcleo favorirà lo sviluppo di nuovi ecosistemi industriali, aprendo la strada a nuovi campi di applicazione: produzione di idrogeno, cogenerazione per microreti europee, desalinizzazione low carbon, decarbonizzazione dell’economia, produzione di isotopi medicali e indipendenza energetica.
La produzione su scala industriale
Promuovendo la sovranità industriale ed energetica, l’ambizione di new cleo è quella di implementare una soluzione globale che contribuisca alla chiusura del ciclo del combustibile attraverso il multi-riciclaggio del combustibile MOX, ottimizzare l’uso delle risorse per ridurre al minimo l’attività mineraria e ridurre il volume e l’attività di materiali radioattivi residui. Il MOX è una miscela di ossidi derivanti dal trattamento del combustibile esaurito delle centrali nucleari, il cui utilizzo è già autorizzato nei reattori nucleari in Francia e in altri paesi. È composto da uranio impoverito (un sottoprodotto del processo di arricchimento dei reattori convenzionali) e plutonio da reattori convenzionali ad acqua leggera. A lungo termine, i reattori progettati e costruiti da newcleo saranno in grado di trasmutare attinidi minori (elementi radioattivi a lunga vita) in prodotti di fissione a vita molto più breve. La produzione su scala industriale di MOX in Francia garantirà la futura fornitura di combustibile necessario per il funzionamento del nuovo prototipo francese LFR 30 MWe di cleo, nonché per i futuri reattori commercializzati.
L’impianto a Lione
Basandosi su decenni di ricerca e sviluppo relativi ai reattori a neutroni veloci in Francia, new cleo ha scelto di fondare la sua filiale francese a Lione nel giugno 2022. Questo sito, che impiega già 70 ingegneri e altro personale qualificato, si sta espandendo rapidamente con dozzine di nuovi team i membri dovrebbero aderire entro la fine del 2023. Le principali tecnologie innovative saranno sviluppate attraverso programmi di ricerca con organizzazioni e produttori francesi ed europei. L’ingegneria e la gestione della catena di approvvigionamento saranno organizzate nel cuore del tessuto industriale francese. La messa in servizio del dimostratore LFR da 30 MWe e dell’impianto pilota di combustibile MOX associato creerà direttamente più di 500 posti di lavoro qualificati in Francia entro il 2030. In totale, nel periodo 2023-2030, new cleo prevede di investire fino a 3 miliardi di euro in Francia sotto forma di investimenti industriali, R&S e spese di ingegneria.