Il 20 aprile finisce la raccolta fondi di Lorenza e Flavia su Eppela per poter dare vita al mercato mancino. Vediamo a che punto sono arrivate e cosa manca per raggiungere l’obiettivo
Lorenza e Flavia sono una nostra vecchia (e cara) conoscenza, le abbiamo inserite tra le 5 migliori startup food del 2014 e la loro attenzione alla diversità è rientrata nella lista delle tendenze food che Expo non può ignorare. Le due creatrici di CucinaMancina, dopo aver messo in piedi la prima food community per chi mangia differente, hanno voluto aggiungere un ulteriore tassello e realizzare il loro mercato mancino: uno spazio dove trovare i prodotti dedicati alle diversità alimentari, raccontati, testati e cucinati dai 300 blogger e chef della community. Per questo hanno lanciato una campagna di crowdfunding su eppela e sono a metà della loro raccolta fondi.
I primi risultati
“Siamo state selezionate da Eppela e Postepay per una campagna di crowdfunding speciale: se entro il 20 aprile raggiungiamo 5.000 euro donati da almeno 30 sostenitori, potremo ricevere da Postepay altri 5.000 euro per raggiungere l’obiettivo e far partire il mercato mancino – dichiarano Lorenza e Flavia- Ad oggi abbiamo raggiunto uno dei due obiettivi: 42 sostenitori che hanno creduto nel progetto mancino. Speriamo entro i prossimi 10 giorni di poter raggiungere anche il secondo obiettivo grazie al sostegno della comunità dei diversamente onnivori d’Italia”.
Un crowdfunding per il mercato mancino
Fino al 20 aprile 2015 sarà possibile supportare cucinaMancina su eppela.com nella sua prima campagna di crowdfunding per aprire le porte di un altro utile strumento a disposizione di chi mangia differente, che andrà a completare l’offerta già attiva di ricette, eventi, informazioni, segnalazioni di ristoranti e negozi. “Sogniamo di diventare il luogo dove ogni mancino alimentare possa sentirsi a casa – spiegano Lorenza Dadduzio e Flavia Giordano, co-founder di cucinaMancina – Una tavola democratica e inclusiva in cui cercare e condividere ricette, informazioni e tutti i luoghi dedicati a chi mangia differente per scelta o necessità: dal biologico al vegetariano e vegano, dall’allergico a chi mangia con pochi grassi, zuccheri o sodio, fino al curioso alimentare.”
Attraverso cucinamancina.com si mette insieme non solo chi mangia differente, ma anche i blogger, gli chef e i foodographer specializzati nella cucina delle diversità alimentari, oltre alle aziende, ai negozi e ristoranti dedicati ai selettivi e consapevoli dell’alimentazione. Le ricompense per chi sosterrà il progetto vanno dai ricettari di cucina inclusiva, alle cartoricette, spillette, magneti e t-shirt fino ai primi cestini mancini con i primi prodotti dedicati alle diversità alimentari.
CucinaMancina ha pensato a ricompense anche per i profili business: i negozi e le aziende agroalimentari mancine potranno prenotare le prime vetrine parlanti con lo storytelling e ricette d’autore degli chef e dei blogger della community dedicate ai propri prodotti. I ristoranti potranno richiedere la “mancinizzazione dei menu” con analisi nutrizionale delle portate e individuazione delle “mancinità”, secondo quanto le ultime normative richiedono. Per i più generosi inoltre, la possibilità di cucinare insieme alle mancine, contribuendo alla creazione dei prossimi prodotti editoriali di cucinaMancina.